PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] in servizio fino a quando, in seguito alla morte di Alfonso (ottobre 1597), la corte si dissolse. Come musicista di Roman monody, cantata, and opera from the circles around Cardinal Montalto, Oxford 1997, I, pp. 24, 36, 47, 75 s., 108, 113, 355; T. ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] della stagione di Carnevale, interpretò il ruolo di Alfonso nel dramma serio di C.F. Pollarolo La F. Melisi, Napoli 1985, pp. 95, 207, 241; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, I, pp. 90, 275 s., 294, 308; II, pp. 30 s., ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] . Nel luglio 1883 fu sulle scene del teatro Principe Alfonso di Madrid in opere di repertorio e, tornato in Italia 1898, pp. 132 s., 144 s., 167; C. Gatti, Ilteatro alla Scala, Milano 1964, I, pp. 163, 167 s., 172, 180, 183, 186, 228; II, pp. 63 ss.; ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] Roma e la sua familiarità col nobile compositore Alfonso Fontanelli, che lo introdusse ai giovedì musicali nella prima, Venezia 1602, p. 211 (La lira, a cura di M. Slawinski, I, Torino 2007, p. 235); G. Vincenti, dedicatoria a Pecci della ristampa di ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] collettanee: un madrigale nel Giardino de musici ferraresi dedicato al duca Alfonso II (Venezia, Vincenti, 1591); un altro nella Musica de diversi eccellentiss. autori […] sopra i Pietosi affetti del M.R.P. Angelo Grillo (Venezia, Gardano, 1604 ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] (di Bernardino Butiri) in onore del concittadino e confratello padre Camillo Tacheti; infine i primi due madrigali del Libro secondo (1588) sono un encomio per Alfonso II d'Este (Al tuo pregiato nome e Ilgiovane Pastore).
Uno sporadico assaggio d ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] . passò al servizio della corte di Ferrara dove il duca Alfonso, in segno di ammirazione, gli fece dono di una splendida pp. 87 s.; A. Einstein, The Italian madrigal, I, Princeton 1949, p. 459; I diporti della villa in ogni stagione di F. Bozza posti ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] Bertolai) nel madrigale De l’odorate spoglie, invitandola a togliersi i guanti profumati, a prendere lo strumento e a cantare la ch’ebbe nella sua corte la gran memoria del S.or Duca Alfonso mio sig.re, rara et singulare per giuditio di tutti fu la ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] il Pipelé è tale lavoro che può degnamente collocarsi fra i belli di tal genere, e a cui è riservata una i diritti di pubblicazione della partitura. L'opera fu rappresentata anche a Malta (teatro Manoel, 1856-57) e Madrid (teatro del Principe Alfonso ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] musici mantovani nativi», compilata dal compositore dilettante Alfonso Preti (Venezia, Gardano, 1588).
Parma si databile al 1575 circa, è predisposta per l’esecuzione alternatim secondo i dettami della liturgia di S. Barbara.
Nel 1580 divenne maestro ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...