ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] seminario cattolici furono assaliti e distrutti "sino alli fondamenti". I padri si rifugiarono nella fortezza di Górgény, poi, otto di durata: il celebre provinciale gesuita d'Austria, Alfonso Carrillo, che già dirigeva l'educazione del principe ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] noi come per il Gerdes, quello che pare l'unico scritto del C., In Apocalypsim D. Ioannis Apostoli Commentarius Alfonsi Corradi Mantuani. Apocal. I Beatus qui legit et audit verba prophetiae libri huius et servat ea quae in eo scripta sunt, Basileae ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] conferì a lui e al vescovo tridentino, Giorgio di Liechtenstein, i pieni poteri per condurre trattative in alta Italia intese ad agevolare ebbe pieno successo. Non solo Alfonso V, successore di Ferdinan, do I, dichiarò di voler proseguire la ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] tornato sotto la giurisdizione della Sede apostolica dopo la morte di Alfonso II d’Este. Lì ebbe modo di conoscere Maffeo Barberini con la pena, e sono per lo più quali sono i Principi e i Magistrati che gli governano» (Introduzione, p. 7). La ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] s., 280, 402 s.; Titulos y privilegios de Napoles (siglos XVI-XVIII), I, a cura di D. R. Magdaleno, Valladolid 1980, sub voce; C. del seminario di Napoli, Napoli 1958, p. 74; Id., Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961 ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] Consiglio, con la provvigione annua di 1.000 ducati.
Morto Alfonso d'Aragona (27 giugno 1458), il D. si mantenne fatta da Nicolò V al corpo di s. Francesco, in Miscell. francescana, I (1886), pp. 18-21; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] fistabilire la pace. Nel 1456 il re di Napoli Alfonso d'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e commissario; di Teramo, II, Teramo 1979; IV, ibid., 1981, ad Indices. I riferimenti al F. contenuti nelle diverse storie della città d'Ancona sono ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] apprendeva del martirio del p. B. Bruni; e corrispondeva, fino al luglio 1641, col patriarca Alfonso Méndez e con la Propaganda.
Come già fece rilevare C. Beccari (I, p. 373) dalle lettere appare evidente "la poca o niuna cognizione che e dei luoghi ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] rilevante l’inclusione di autori contemporanei come Alfonso Capecelatro, Henri-Dominique Lacordaire, Rosmini, Siena nella seconda metà dell’Ottocento, Roma 1987, ad indicem; I. Porciani, Un Ateneo minacciato. L’Università di Siena dalla Restaurazione ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] la travagliata questione di Comacchio, su cui vantava pretese Alfonso IV d'Este, duca di Modena. Dopo lunghe trattative Maria della Pace. Anche a Frascati il F. celebrò un sinodo, i cui decreti furono editi a Roma nel 1689. Nel 1693 passò alla sede ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...