CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] circuì mons. Arcivescovo e sotto il pretesto che i cattolici puri non arriverebbero ad impadronirsi del Municipio e Parole dell'e.mo card. C., raccolte e pubblicate dal can. Francesco Alfonso, Palermo 1886.
Il C. morì a Palermo il 14 apr. 1904.
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] a scriverne la storia; nell’ottobre 1707 partirono per la Cina i primi missionari della congregazione, imbarcatisi in Inghilterra. Con piena intesa, si valse della collaborazione di Alfonso Maria de’ Liguori, prima che questi lasciasse il presbiterio ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] che fu affidata in amministrazione al cugino Alfonso Paleotti come coadiutore con diritto di successione, postridentina, a cura di M. Firpo, Firenze 2005, pp. 291-310; I. Bianchi, La politica delle immagini nell’età della Controriforma. G. P. ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] nel 1591 e con sentenza definitiva della Sacra Rota nel 1596. Con I. Gallo e G. Ferro alle due cattedre di diritto civile, il di un cinquantennio prima, ma piuttosto dai privilegi concessi da Alfonso V d'Aragona nel 1434, da Giovanni II nel 1459 ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] II, 2, Genova 1800, passim; G. B. Semeria, Secoli cristiani della Liguria, I, Torino 1843, pp. 258-265; F. Poggi, S. D., in Elogi di Liguri Propaganda Fide Memoria rerum, I, 1, Rom-Freiburg-Wien 1971, ad Indicem; L. Alfonso, La fondazione della "Casa ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] di E. Stanghelini al duca di Mantova, 21 agosto 1559, in De Maio, p. 313). Ora la vendetta di Pio IV contro i nipoti del suo predecessore cominciava con l'abolizione del reggentato. Appena arrestato il C., il papa dichiarò al cardinale Sforza la sua ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] contenente la Historia utriusque belli Dacici... di Alfonso Chacon.
L'opera contesta parecchi punti della epistola, ora edita nell'opera del Gravina De ortu et progressu iuris civilis, I, Roma 1835, pp. 354 s.
Nel Journal de sçavans del 1691, ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] . 13-17; Id., Sistemazione radicale della Biblioteca Lucchesiana, in Sicilia del popolo, 4 apr. 1947; R. Telleria, S. Alfonso M. de Ligorio, Madrid 1951, I, pp. XVIII, 305, 557, 625; II, pp. 97, 455-457; M. Parenti, Aggiunte al Diz. bio-bibliografico ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] 1, XII (1847), pp. 258 s.; Legazioni di Averardo Serristori ambasciatore di Cosimo I a Carlo Quinto e in corte di Roma (1537-1568), a cura di G del Vaticano 1955, p. 194; R. De Maio, Alfonso Carafa, cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] pendente (Bologna, G. Rossi, 1562). L'opera è dedicata ad Alfonso II d'Este, duca di Ferrara, e a Pietro Donato Cesi, eresie o in occasione di scismi, se il papa non interviene, sono i cardinali a dovere agire, così come a loro, più che ai sovrani, ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...