CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] stato uno dei temi più discussi in concilio nella polemica contro i greci; in più, il relatore da parte dei latini ed teologia. Nel 1448 fu nominato da Niccolò V, su proposta di Alfonso d'Aragona re di Napoli, coadiutore dell'arcivescovo d'Amalfi, ...
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BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] a Ferrara, sua città natale, sotto la compiacente protezione di Alfonso d'Este, il quale, ben guardandosi dal dar fastidio al frate In essa il B. accenna alla propria predicazione contro i vizi del mondo e all'inesatta interpretazione che se ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] tesoriere pontificio in una ambasceria inviata da Eugenio IV ad Alfonso d'Aragona, reduce dall'attacco all'isola di Gerba. Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio e M. Vattasso, I, Roma 1929, pp. 285 s.; A. Sorbelli, Storia dell'Università di ...
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BERTOLDO (Bartoldo) da Roma
Antonio Alecci
Appartenente all'Ordine del S. Salvatore, fondato da S. Brigida di Svezia, fu confessore nel monastero brigidino di S. Maria del Paradiso, presso Firenze, [...] H. Cnattingius, Studies in the Order of St. Bridget of Sweden,I, The crisis in the 1420's, Stockholm-Göteborg 1963, p. di canonizzazione, le Revelationes di s. Brigida e le opere di Alfonso di Jaën, uno dei principali testimoni al processo (Reber, p ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] sua scelta; il 21 marzo suo padre si impegnò a pagare per lui i servizi dovuti alla Camera apostolica e al Sacro Collegio. Ritroviamo il C. Firenze. Nel 1436 il C. venne inviato presso Alfonso V di Aragona, per convincerlo delle buone intenzioni del ...
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DUCCI, Lorenzo
Simona Foà
Nacque probabilmente a Pistoia negli ultimi decenni del XVI secolo.
Della vita del D. non si conosce molto. Arrivò a Ferrara con il cardinale Giovan Francesco Biandrate di [...] il 1604: un'Oratione funebre ... nell'essequie di Torquato Tasso e i De elocutione libri duo nel 1600, l'Arte aulica nel 1601 ( V. In una lettera conservata fra queste carte e diretta ad Alfonso Grandi il D. si lamenta perché non fu.concesso il papato ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] di Gesù, a Napoli, dal padre Alfonso Salmerón. Dopo aver insegnato a Napoli e a Roma filosofia, teologia scolastica contengono liste di autori di spiritualìtà, di origine diversa, tra i quali predominano gli italiani (viene consigliata tra l'altro l' ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] e con lo Sfondrati) e con altri importanti personaggi tra i quali il conte d'Olivares. Egli fu quindi per il duca improvvisamente il 13 marzo del 1592.
Le lettere del C. al duca Alfonso II e al segretario ducale G. B. Laderchi (l'Archivio Estense ne ...
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CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] Contrari. E molto gli dovette la compatta unità familiare e politica che si costituì tra i suoi fratelli Teofilo, Francesco e il nipote Alfonso e che fu indispensabile a creare con gli Estensi quella stretta e felice saldatura dei Calcagnini che durò ...
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CAPIZUCCHI, Roberto (Gian Roberto)
Agostino Paravicini Bagliani
Numerosi storici dei cardinali annoverano nelle cronotassi dei secc. XI e XII due cardinali discendenti dalla famiglia Capizucchi di Roma. [...] critica diplomatica come uno dei maggiori falsi di Alfonso Ceccarelli. La sottoscrizione ha il tenore seguente: , p. s; L. Cardella, Mem. stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, I, 1, Roma 1792, p. 280; G. B. Moroni, Diz. di erudizione storico ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...