CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] stato possibile evitare che il duca di Savoia concludesse un accordo con i Cantoni di Berna e Zurigo (23 giugno 1617), per l' , Inventaire sommaire des docum. relatifs à l'histoire de Suisse..., I, Berne 1882, ad Indicem; II, ibid. 1885, ad Indicem ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] Lodi. Combatté ancora a Piscione, a Bassano, a Soncino.
La pace fra il duca e i Veneziani (1454) - pace in seguito sottoscritta anche da Firenze, dal papa e da Alfonso d'Aragona - colse il D. probabilmente di sorpresa. Il nuovo clima politico che ne ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] per la Dieta, accompagnato anche dal cardinale Prospero, il Senato veneto ascrisse il C. e i fratelli al patriziato veneziano, nel gennaio del 1460.
Era morto intanto Alfonso d'Aragona ed era iniziata la guerra di successione nel Regno. Il C. e il ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] al tempo suo, anche come Antonio di Checco Rosso.
Il primo fra i molti suoi scritti pervenuti è una lettera del 1423 a Marco Strozzi, di Amalfi, e con lui Petrucci guidò la spedizione di Alfonso d’Aragona in Toscana del 1447-48, quando fu assediata ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] diplomatiche più prestigiose: in occasione della visita di Alfonso duca di Ferrara, in maggio, fu affidato a a lasciarlo se l'imperatore gli avesse concesso Milano. Con i Turchi Francesco I si è alleato per motivi strumentali e per tenere Carlo V ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] 52, 70, 96, 115 s., 171, 173, 213, 219, 224, 229 ss., 282; H. Hunger, Die hochsprachliche profane Literatur der Byzantiner, München 1978, I, pp. 138 s., 156, 459; II, p. 147; D.M. Nicol, The Despotate of Epiros 1267-1479, Cambridge, MA, 1984, pp. 53 ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] in un primo momento l'incarico di segretario al seguito dell'ambasciatore straordinario Alfonso Montecuccoli, partito da Firenze il 30 luglio, che il L. raggiunse a Parigi. I rapporti tra i due non furono buoni: in una lettera inviata a Firenze il 26 ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] , figlio di Pirro Camponeschi. Intorno al 1453 il re Alfonso assegnò a lui e ad Odoardo Camponeschi la gabella del VIII, in Boll. d. Soc. di st. patria A. L. Antinori negli Abruzzi, I (1889), pp. 35-49, 175 s.; ibid., II (1890), pp. 10, 13 e ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] dove la regina Giovanna era assediata da Alfonso d'Aragona. Collaborò, inoltre, attivamente, per s., 76-79, 83, 85 s., 93-96, 101-04, 113-29, 132 s.); G. et I. Stellae Annales Genuenses, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVII, 2, a cura di G. Petti ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] fortificò a Castiglione della Pescaia, possedimento di Alfonso d'Aragona. Il castello fu stretto da un letzten, Jahre des Nikolaus von Kues, Köln 1958, p. 301; E. S. Piccolomini, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, p. 2005; L. Banchi, Il ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...