ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] Godeva in quel momento ancora di molti appoggi e di molte simpatie.
Tra i suoi amici vi era il letterato Cola Montano, che gli era stato presentato 1476, di Alfonso, il tanto sospirato figlio maschio - terzo dopo due femmine - di Ercole I, che avrebbe ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] quanto non era stato pagato al padre Artale da Alfonso il Magnanimo per il riscatto della terra e Da Ferdinando il Cattolico a Carlo V. L'esperienza siciliana (1475-1525), Soveria Mannelli 1982, I, pp. 9, 206, 351; II, pp. 369, 373 s., 379 s., 382 ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] il C. partì da Augusta. La morte di Alfonso Del Carretto, l'anno seguente, rese però inefficace il s., 359-65, 370; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, I, Roma 1951, pp. 279, 323, 328 s., 331, 338, 357, 386; II, ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] ’ambasceria a Genova, sia con il successore, don Juan Alfonso Enríquez de Cabrera, conte di Modica e almirante di Castiglia Studi di Genova, a.a 1986-87; Gli Archivi Pallavicini di Genova. I Archivi propri, a cura di M. Bologna, in Atti della Società ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] solo con il ruolo da protagonista del cardinale Alfonso Petrucci nella congiura romana, ma anche con la 2007 (in partic. Ch. Shaw, Popular government and the Petrucci, pp. 19-44; I. Rowland, Agostino Chigi e la politica senese del ’500, pp. 75-93); M ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] comunale. L'errore risale, a quanto pare, ad Alfonso Ciacconio, e fu ovviamente fatto proprio dall'erudizione storico- 24 poveri. Fu in questa occasione che Pandolfo, nel precisare che i beni da lui donati non gli erano giunti per eredità, ma ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] 1521 Valerio Orsini, Caterina, che andò in moglie ad Alfonso Paccaroni, e Zenobia, che divenne moglie di Vincenzo Adami. trasportato a Fermo, venne esposto pubblicamente a modo di esempio per i vinti. Fu sepolto in seguito fuori le mura della città. ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] concluso e nel 1624 il L. propose a monsignor Alfonso Giglioli, nunzio pontificio a Firenze, l'acquisto dello stesso apost. Vaticana, Capp., 108, cc. 1-101; 113, cc. 1-206; Chig., R.I.18, cc. 17-56r; Patetta, 1109, cc. 1-80; Reg. lat., 389, cc. ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] il magistero di Goffredo de Donjon (1193-1202) e Alfonso di Portogallo (1203-1206), furono scritti alcuni nuovi statuti 1258-1277), in particolare dopo il 1265, anno dell'arrivo di Carlo I d'Angiò in Sicilia, iniziò una nuova epoca per la storia dell ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] e Alfonso Carafa e del duca di Paliano Giovanni Carafa, insieme con altri sei avvocati, tra i quali il XII, ibid. 1930, pp. 32 s.; P. Tacchi Venturi, Storia della compagnia di Gesù in Italia, I, 2, Roma 1950, 4, p. 175; II, 2, ibid. 1951, p. 230; P. ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...