CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] figlio del primo matrimonio di Lucrezia col duca di Bisceglie Alfonso d'Aragona, e Sermoneta veniva elevata alla dignità di Caetani. In tre occasioni, nel 1515, nel 1517 e nel 1519, i Caetani di Maenza progettarono di occupare con un colpo di mano la ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] ), pp. 111 s., 115, 375, 379; P. M. Perret, Histoiredes relations de la France avec Venise, I,Paris 1896, ad Indicem;N. F. Faraglia, Storia dellalotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1909, ad Indicem;F. Possati, Rapporti tra Milano ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] fu inviato prima a don Giovanni d'Austria e poi ad Alfonso II d'Este. Nel 1577 fu a Firenze e nel Notari,ser Benedetto Franciotti, nn. 756, 759, 760, 762, 763;Ibid., Archivio Buonvisi, I, n. 43, pp. 25 ss., 27 ss.;Ibid., Archivio Cenami, n. 1, ins ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] per la storia, le arti e le industrie delle province napoletane, I, a cura di G. Filangieri, Napoli 1883, pp. 92-93 Napoli 1964, passim; A. Ryder, The Kingdom of Naples Under Alfonso the Magnanimous. The Making of a Modern State, Oxford 1976, ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] alla politica finanziaria del re Ferdinando I d'Aragona e poi del suo erede Alfonso, duca di Calabria.
La fortuna suo incontro con il re di Napoli, in vista di una alleanza fra i rispettivi Stati.
Se la M. non poté vedere realizzato il suo sogno ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] 1939, docc. 780 p. 263, 886 s. pp. 306 s., 3673 p. 755; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, I, Torino 1978, pp. 547 s., 553, 565, 577; Regesto dei marchesi di Monferrato di stirpe aleramica e paleologa per l'"Outremer" e l'Oriente ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] 1445, il riscatto del censo dal re Alfonso di Aragona, con gran risentimento dei Terminesi. (1882), p. 349; 1 Capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, II, I feudi del Val di Demina, Palermo 1886, pp. 41, 263-64; 111, 1 feudi del Val ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] essere mantenuto agli Estensi soltanto con quella decisione che effettivamente Ercole e Alfonso dimostrarono nei confronti dei feudatari minori e di incomodi vicini come i Gonzaga, i Pio, i Pico. In questa situazione il B. non avrebbe potuto assumere ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] COmitale da Alfonso il Magnanimo re di Napoli) e di agiate condizioni economiche, il F. compì i primi studi in du baron Redon de Belleville consul de la Rèpublique Française à Livourne et à Gênes, I, Paris 1892, pp. 65-68, 147, 312 ss., 320, 337 s.; ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] 1541 il B. prese parte alla spedizione di Algeri contro i pirati, capeggiata dallo stesso imperatore Carlo V e da Andrea situazione del B. alla corte estense, e anzi il duca Alfonso, stanco delle sue querimonie e intemperanze, finì per licenziarlo, ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...