DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] re Alfonso, Zaccaria Bembo, valse a chiarire l'equivoco e far rimettere in libertà il D. ed i suoi veneto, II, p. 4; Ibid., G. Giomo, Indice dei matrim. patrizi per nome di donna, I, pp. 125, 379, 382; Ibid., Avog. di Comun, reg. 106, c. 46; reg. 107 ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] 1435), suscitata dalla rabbia con la quale era stata accolta la notizia dell'improvvisa alleanza tra il duca e Alfonso d'Aragona (che i Genovesi avevano catturato con tutta la sua corte nella vittoriosa battaglia di Ponza), diede modo al G. di ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] nei documenti del tempo, alcun elemento indicante una rivalità fra i due poeti, o fra il Pigna e il cardinale Luigi esse si apprende anche che a un certo momento il duca Alfonso consigliò al Pigna di troncare ogni relazione con Lucrezia, a causa ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] 1274 Rodolfò concesse al D. il vicariato imperiale per Milano. Di fronte a questa nuova alleanza, i nemici del D. si schierarono a fianco del re di Castiglia Alfonso che aveva conteso a Rodolfò la corona e che aveva nel marchese di Monferrato il suo ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] attacco alla città fu rimandato in attesa dei rinforzi promessi da Alfonso VII; passato un mese inutilmente ed essendo chiaro che l' uno sconto sulla somma di cui Genova era debitrice. Nel 1154 i consoli (il D., non a caso, fu rieletto proprio in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] con il re di Napoli. In tale contesto, l'unione del M. con una figlia di Alfonso d'Aragona sarebbe stata determinante, ma i rinsaldati legami con la Repubblica fiorentina invalidarono infine il piano nuziale.
A breve distanza temporale fallì anche ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] la Repubblica decideva di inviarvi una ambasceria di otto membri, tra i quali il C., che si incontrò anche con Giovanni XXIII, giunto crisi; lo stesso Eugenio IV sembrava propenso a trattare con Alfonso d'Aragona, il che preoccupava non poco il doge, ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] re d'Inghilterra e moglie dell'imperatore Enrico V, contro Stefano di Blois. Riuscì a far sì che Alfonso di Portogallo confermasse i rapporti di vassallaggio con la S. Sede, già stretti dal sovrano con Innocenzo II. Ma soprattutto si trovò implicato ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] sacerdotali.
Critiche molto aspre rivolse al luogotenente Alfonso Ferrero della Marmora, responsabile non solo di in P. Sterbini, L. Bonaparte e A. Brunetti (Ciceruacchio) i mandanti e in L. Brunetti l'esecutore materiale dell'omicidio - scagionando ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Ludovico il Moro con papa Sisto IV, Ercole I d'Este e Alfonso d'Aragona. Sappiamo che anche in questa circostanza 11 agosto Vitturi giunse a Udine e "li stratioti li andono contra, a i qual ne l'intrar in Udene fonno insieme a gran parole, imo esso ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...