CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] rivendicassero diritti di primogenitura sulla contea di Fondi. Perciò il 1º ag. 1437 fece confermare da Alfonso d'Aragona per sé e per i suoi eredi i diritti di successione nella contea e negli altri feudi del Regno. Il C. inoltre fece proclamare ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] la coppia, le nascite successive di diversi figli a partire dal primogenito Alfonso e le distrazioni sontuose, come la ristrutturazione della villa e casino di caccia di Rivalta, i cui lavori si protrassero per un cinquantennio a partire dal 1724 e ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] dello stesso anno, l'investitura per il figlio; questi poi il 5 maggio 1583 ottenne per 243.000 ducati da Alfonso d'Avalos d'Aquino anche i feudi di Aquino e Arpino.
Il B. diveniva così uno dei più ricchi e prestigiosi membri dell'aristocrazia romana ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] di Lodi. Nel 1442-43 compì alcune missioni presso Alfonso d'Aragona, in Italia centrale, per rinnovare la lega Alfonso d'Aragona (mentre un presidio aragonese custodiva la rocchetta del castello). Tra i secondi, Simonetta rinvia al L., e tra i ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] . È invece papa Clemente VII che induce il duca Alessandro a una convenzione col duca di Ferrara Alfonso d'Este per cui questi si impegna a espellere dal suo dominio i fuorusciti fiorentini; in questa occasione il B. parlò al duca in nome di tutti (B ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] fra Gian Galeazzo Sforza e Isabella figlia di Alfonso, duca di Calabria) per imbarcarsi alla volta di pp. 132 ss.; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516..., a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 304 s.; Lettera di L. D., oratore dei ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] fatto a reggere lo Stato in sua assenza; ottenne anche di nuovo i castelli di Solarolo e Baffadi. Nel 1430 il M. trovò conveniente assoluto si inserì sulla scena romagnola: nel giugno 1442 Alfonso d'Aragona conquistò Napoli, ponendo fine alla guerra ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] , cc. 39-44: Lettere di G. A. D. ai conti Alfonso e Vincenzo Delfini Dosi 1721-1731; Ibid., Collezione autografi, XXIII, nn. ad Eustachio Manfredinegli anni 1716, 1717, 1720; ms. 635, voll. I: Letteredel card. G. A. D. al card. Prospero Lambertini, ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] , Ascanio Colonna e Alfonso d'Avalos marchese del Vasto, come mediatori per definire i termini del suo passaggio dal mare dalle navi del D. e via terra da Agostino Spinola, i Francesi lasciarono la città nell'ottobre. Nell'anno successivo, il 1529, ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] , che temevano la sua possibile reggenza e preferirono acclamare re il principe Federico, fratello di Alfonso II. I rapporti di G. con il nuovo monarca furono, almeno inizialmente, piuttosto freddi, contrariamente a quanto era avvenuto in precedenza ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...