GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] piena di soldati spagnoli del governatore di Milano Alfonso d'Ávalos marchese del Vasto. In questa Blasonario biellese, Torino 1929, pp. 28-30; Parlamento sabaudo, a cura di A. Tallone, I, 6, Bologna 1932, pp. 122, 253, 430, 444; 7, ibid. 1933, pp ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] si aggiungevano le critiche dei più giovani riformatori. Alfonso Ferrero della Marmora, in una sua lettera, , in La Critica, XXXVII (1939), 1, pp. 46 ss. (rec. a I rapporti fra governo sardo e governo provvisorio di Lombardia, a cura di M. Avetta); C ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] . Del resto già nel maggio, prima cioè della morte di Alfonso, il D. aveva scritto allo Sforza dell'intenzione del papa del grande amico sia con Luigi XI sia con Pio II, mentre i rapporti fra questi ultimi due non erano più cordiali, anche perché il ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] una volta al potere non si dimostrò affatto riconoscente e il 7 giugno 1560 fece imprigionare in Castel Sant'Angelo i cardinali Carlo e Alfonso, insieme col duca di Paliano; il C. si salvò unicamente perché al momento dell'arresto si trovava a Napoli ...
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BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] all'eredità materna. Ancora nel 1289 si rivolse ad Alfonso III d'Aragona e gli chiese soccorsi per la , XXI (1881), p. 313; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, I, p. 235; II, pp. 48, 188; L. de Mas Latrie, Trésor de chronologie, ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] del nostro tempo, a cura di C. Pillon, Firenze 1969; S. Corvisieri, Trotsky e il comunismo italiano, Roma 1969, ad ind.; A. Tasca, I primi dieci anni del PCI, Bari 1971, pp. 47, 57, 65, 77, 171; T. Detti, Serrati e la formazione del Partito comunista ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] nel 1483).
L'8 apr. 1480 il B. figura fra i tre segretari incaricati da Ludovico il Moro, reggente del ducato in lui presso Innocenzo VIII a notificare le proposte di pace fatte da Alfonso di Calabria, figlio del re Ferrante di Napoli, per porre ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] più militare) e di politica. La prima era stata Alfonso Lamarmora, studio bibliografico (Firenze 1878), da cui germogliò Amalia Borella aveva avuto tre figli: Teresa, Leonardo e Mario.
Per i numerosissimi scritti del F., cfr. l'elenco in P. Fea, ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] sotto di sé gli antichi partigiani del grande zio, senza però considerevoli risultati.
Per alcuni anni, nonostante i tentativi di convincere Alfonso V d'Aragona a tentare una nuova spedizione in Corsica, gli Istria vennero a trovarsi ai margini della ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] a Otranto che richiese l'intervento immediato delle forze napoletane. Fra i primi ad accorrere fu proprio il B., che ebbe il comando di duecento cavalli nella spedizione guidata da Alfonso duca, di Calabria. Il 5 settembre partecipò ad uno scontro ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...