BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] , dove l'altro suo cognato, il cardinale Alfonso Petrucci, progettava di recuperare Siena alla propria famiglia ; B. Cellini, La vita scritta per luí medesimo, a cura di E. Carrara, I, Torino 1926, pp. 72, 76, 83, 96; F. Guicciardini, Storia d'Italia ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] fu inviata a Napoli in appoggio degli Angiò contro Alfonso V d'Aragona. L'anno successivo fu mandato quale , pp. 364, 378; Inventari e regesti del R. Arch. di Stato di Milano, I, I registri viscontei, a cura di G. Vittani, Milano 1915, pp. 44, 64-68; ...
Leggi Tutto
FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] del gran camerario, e da Caterinella de Majo. Il F. fu camerlengo e consigliere del re Ferdinando I d'Aragona e precettore del duca di Calabria, il futuro Alfonso II, e avviò la sua carriera, a partire dal 1468, come scrivano di razione e funzionario ...
Leggi Tutto
GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] quale era stata attribuita anche la carica di vicario di Alfonso Carafa, arcivescovo di Napoli. Alla fine del 1562 il , Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 268, 271; B. Amante, Giulia Gonzaga contessa di Fondi ...
Leggi Tutto
PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] Napoli dove si sarebbero celebrate le sue nozze con Alfonso, Duca di Calabria. La familiarità con Lorenzo emerge di M. Del Piazzo, 1956, pp. 173, 197, 225) e anche i buoni matrimoni delle figlie, negli anni successivi, rivelano uno stato di cose meno ...
Leggi Tutto
BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] milite e consigliere regio, acquistò un posto di rilievo alla corte napoletana solo dopo la morte di Alfonso il Magnanimo. Si sa infatti che re Ferdinando I, bisognoso di denaro per sostenere la guerra contro Giovanni d'Angiò, nel 1460 lo mandò come ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] breve del 18 apr. 1520 e dal suo successore Clemente VII con un breve del 22 febbr. 1524: ma Alfonso d'Este si decise a considerare reintegrati i Boschetti in San Cesario soltanto nel 1527, quando il B. era già morto, dopo che inutilmente si erano a ...
Leggi Tutto
BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] solo per l'energico intervento di persone influenti, specie di Alfonso Strozzi e, dall'esilio, del cardinale Ipp31ito de' Medici, accordo con Clemente VII, con gli imperiali e quindi con i Medici, ma venne liberato pochi giorni dopo, intorno al 20 ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] il 15 febbraio 1685 (lettera da Pisa ad Alfonso Maria Bracciolini, Firenze, Biblioteca nazionale, Rossi Cassigoli, Studio di Pisa», Pisa 1993, p. 40; B. Casini,I cavalieri delle città e dei paesi della Toscana occidentale e settentrionale membri ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] 26 maggio 1528), tra i Veneziani, il papa, il re di Francia, il re d'Inghilterra, il duca Alfonso di Ferrara e la Repubblica di Cosimo, comandate da Alessandro Vitelli, tra il 31 luglio e il I ag. 1537. L'A., fatto prigioniero insieme con il Valori, ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...