COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] fu uno dei più accaniti e fedeli partigiani nella lotta contro Alfonso d'Aragona, arrivando fino al punto di seguirlo nel suo , 324, 578, 583, 585, 587;A. Cutolo, Re Ladislao D'Angiò-Durazzo, I, Milano 1936, pp. 25 ss., 46, 72 s., 96, 174;A. Esch, ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] principe Edoardo (il futuro Edoardo III), Alfonso IV aveva inviato come proprio ambasciatore a 52 s., 66-68; B. Garí, Il passaggio dal Mediterraneo all’Atlantico. I genovesi nelle fonti castigliane sul Salado, in La storia dei genovesi, IX, Genova ...
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DELLA ROVERE, Lavinia Feltria
Marina Frettoni
Nacque a Pesaro il 16 genn. 1558 da Guidobaldo II duca di Urbino e da Vittoria Farnese. Prima di lei erano nati Virginia, Francesco Maria, Isabella e, quali [...] F. D.;oggi entrambi si leggono nelle Opere,a cura di B. Majer, I, Milano 1963, pp. 817, 819); le origini dell'amicizia della D. con preoccupazione per la D. erano la vita dissoluta di Alfonso d'Avalos, libertino e stravagante, l'indebitamento causato ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] , era l'azione delle donne del casato. Assai felice in questo senso il ritratto che i documenti del tempo danno di Paola dei conti di Envie, sposa di Alfonso, lasciata dai congiunti a governare il feudo.
Il 7 luglio 1656 l'esattore della comunità ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] la sorella maggiore Eleonora.
Nel 1562 si presentò come nuovo aspirante alla mano di una delle figlie di Ferdinando I il duca di Ferrara Alfonso Il: in verità il duca sollecitò (in trattative condotte a partire dal novembre del 1563) la mano della ...
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BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] sé a Ferrara quando vi si trasferì in conseguenza del matrimonio con Alfonso d'Este.
La B. che già a Roma si era fatta notare e non a lei, che non tentò nemmeno di contestare alla suocera i suoi poteri di governo.
Morì a Sassuolo il 4 maggio 1521 e ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] in Aragona, conquistata ai musulmani nel 1171 da Alfonso II. Nella città di Saragozza avrebbero partecipato a Francisco institutorum, Editio tertia a cura di G.M. Fonseca, Ad Claras Aquas 1931, I, pp. 407 s. (sub anno 1220), II, pp. 307 s. (sub anno ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] in campo per tutta la campagna, capeggiata da Alfonso d'Aragona, e si distinse nella repressione di cose fatte per il duca di Calabria, in Documenti..., a cura di G. Filangieri, I, Napoli 1883, pp. 262, 372; J. d'Auton, Chroniques de Louis XII, ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] personalmente della conduzione dei propri fondi; l'agronomo A. Young, che nel 1789 visitò la sua tenuta modello di Mozzate, lodò i suoi esperimenti e vide in lui il tipo del gentiluomo di campagna colto e ospitale, che gli sarebbe piaciuto avere come ...
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BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] la naturalizzazione a Ferrara, dove svolse quasi tutta la sua attività al servizio di Ercole II e Alfonso II d'Este, per i quali fabbricò un gran numero di bocche da fuoco tutte tecnicamente e artisticamente pregevolissime. L'Angelucci riporta ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...