MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] , A corpus of Italian medals of the Renaissance before Cellini, London 1930, I, pp. 82-87; II, figg. 333-348; Protocolli del carteggio di , pp. 242, 273, 279, 326; G.L. Hersey, Alfonso II and the artistic renewal of Naples 1485-1495, New Haven-London ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] Genovesi di Palermo. Con una lettera del 4 marzo 1438 Alfonso d'Aragona richiese espressamente l'invio a Gaeta di G. Palermo 1977, pp. 44-52; M.C. Di Natale, Tommaso de Vigilia, Palermo 1977, I, pp. 11 s.; II, pp. 7-9, 17 s.; G. Bresc Bautier, ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] , nei pressi di Pisa, dal priore Giuseppe Alfonso Maggi, che stava promuovendo un articolato intervento di di illusione e artifici nella certosa di Pisa, in Certose e certosini in Europa, I, Napoli 1990, pp. 168-175; Id., La mensa degli angeli, in La ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] , tra cui s. Lorenzo da Brindisi e s. Alfonso Maria de' Liguori.
Altra opera impegnativa del B. in Melegnano, Melegnano 1932, pp. 57-66; Id., L'Ordine dei frati minori, I, Milano 1942, pp. 165 s.; F. Cucchi, La mediazione univers. della Santissima ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] com.: ded. al podestà O. Capilupi e firmato "Alfonso Chierici d'anni dodici e due di studio"), mentre sono la Comunità di Reggio e il pittore A. C., in La Provincia di Reggio, I (1922), pp. 206 s.; O. Siliprandi, La regia scuola di disegno per operai ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] tal senso il F. fu un diligente seguace del maestro, "cosicché i suoi disegni, o siano col tocco di penna, o d'acquarello, per la nomina in seguito alla morte dell'accademico Alfonso Torreggiani. La scelta sul nome da aggregare cadde evidentemente ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] e quelli relativi a perizie in alcuni palazzi: nel 1744 con Alfonso Torreggiani si occupò della dimora dei Caprara, mentre, in collaborazione Carrobbio, XXIII (1997), pp. 109-122; P. Foschi, I palazzi del Podestà, di Re Enzo e del Capitano del Popolo: ...
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LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] nella sagrestia della chiesa madre di Noto e S. Alfonso de' Liguori nella chiesa madre di Acquaviva Platani ( Museo (catal.), a cura di A. Purpura - R. Sinagra, Palermo 1998; I. Bruno, S. L.: studio di nudo virile, in Ottocento siciliano (catal., ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] Martinelli Braglia, 1992, p. 37). Al 1862 circa risalgono le decorazioni per il casino Paltrinieri a Quartirolo di Carpi nelle quali i soggetti bucolici tratti dall'antico si uniscono allo studio del vero.
Del 1866 è la prima opera di scultura del F ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] i modelli, progetti, schizzi e rilievi d'opere architettoniche dell'attualità", espose il Ristauro dell'arco trionfale di Alfonso (relativa all'arte dell'ebanista e dell'intagliatore). I due lavori vennero probabilmente riproposti l'anno seguente all ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...