GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] anni prima, nel 1841, rappresentante La vestizione di Alfonso III (Modena, Accademia militare), che a sua arti, 1998, p. 210), si poneva in realtà a metà strada tra i due dipinti, accentuando rispetto all'opera di Malatesta il senso di profondità per ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] XIII Congresso di storia dell'architettura, Cagliari,( 1963, Roma 1966, I, p. 300; II, p. 301; F. Marsan, Un baroque, in Provence historique, XXXIV (1984), p. 137; L. Alfonso, Tomaso Orsolino e altri artisti di "Natione Lombarda" a Genova e ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] otto figli: tre maschi (i primi due, Augusto e Stanislao, morirono in tenera età; Alfonso divenne architetto) e cinque 'artista, che morì a Roma il 23 genn. 1903.
Fonti e Bibl.: I. Capecelatro Ricciardi, Giulio Sabino e Adone e Venere. Dipinti di C. G ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Brecci, l'altra per Zanetti e Tosi con il commento di Alfonso Chacón; una nuova edizione uscì nel 1616 (Agosti - Farinella il cardinale Farnese consegnò nelle mani del canonico Aurelio Coperchio i due candelieri e la croce, sul retro della quale ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] Gemäldegalerie, da Corte di Novellara); il ritratto di Alfonso Gonzaga di Novellara, tanto più vitale del compassato Ferrara 1983, pp. 36 s.; P. Bagni, Il Guercino e il suo falsario. I disegni di paesaggio, Bologna 1985, pp. 16 s., 223 s., 252, 254; N ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] in Piemonte dove entrò in rapporto con Alfonso Dupuys, impegnato allora per conto del duca e la Cronaca bizantina, in Arte e storia, III (1884), pp. 139 s.; Id., I restauri del Palazzo del Comune di Piacenza,ibid., pp. 331 s., 340 s., 350 s., ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] da Pietro Ursuleo, il De rebus gestis regis Alphonsi di Bartolomeo Facio (ms. Q.I.7) della biblioteca dell'Escorial.
Sia l'iniziale E, raffigurante Alfonso a cavallo, sia i putti del fregio vegetale rivelano la mano del F. sul finire degli anni ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] dove ebbe inizio la sua profonda amicizia con Alfonso Gatto. Sempre controllato e vigilato, partì per P., ibid., pp. 506 s.; M. D’Ambrosio, I circumvisionisti napoletani alla I Quadriennale, in I futuristi e le Quadriennali, Milano 2008, pp. 70 s.; ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] per il paesaggio si somma fin dall'inizio a quello per i temi e le figure allegoriche.
Dal 1881 iniziò la sua all'Accademia di Belle Arti. Nello stesso anno fu invitato da Alfonso De Bosis a collaborare al Convitto, una "raccolta di cose d ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] Filarete (Antonio Averlino), che si trovò costretto a interrompere ben presto i lavori in seguito a un'accusa di furto di reliquie che gli del grande bassorilievo raffigurante il Trionfo di Alfonso d'Aragona, in particolare nella quadriga guidata ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...