BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] abbandonata il 4 7bre 1655) e il ritratto di Alfonso Litta arcivescovo di Milano; nel 1656 la Pianta elevata Milano 1824, II, p. 312; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 438; G. Campori, Racc. di catal. ed inv. ined., ...
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FISCHETTI, Odoardo
Francesca Bertozzi
Figlio di Fedele e di Maria Anna Borrelli, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; la sua nascita, avvenuta presumibilmente a Napoli, si può far risalire ad [...] L'Assunta, il Redentore e i ss. Biagio, Andrea, Erasmo e Alfonso Maria de Liguori.
Secondo le la parrocchia dei Ss. Francesco e Matteo nel 1824. Disegnò anche i modelli per alcuni arazzi destinati alla cappella Palatina e dipinse ad olio ...
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CASTIGLIONE, Salvatore
Giuliana Algeri
Figlio di Gio Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nell'anno 1620 (Alfonso): fratello minore di Giovanni Benedetto, del quale seguì la carriera artistica, [...] . 225 s.; R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' pittori...,I, Genova 1768, p. 315; A. Bartsch, Le peintre graveur, XXI, Vienne della pittura, G. B. Castiglione, Monzambano 1971-73, I-II, ad Indices; L.Alfonso, G. B. Castiglione..., in La Berio, XII ( ...
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FASSI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di architetti che lasciò vasta traccia di sé in Carpi (Modena) tra il XVI e il XVII secolo.
Ne fu capostipite Pellegrino, nato a Carpi nella seconda metà [...] governatore di Carpi, conte Onofrio Bevilacqua, su commissione del duca Alfonso II d'Este, curò, fra il 1582 e l'83, L'operato di Antonio non incontrò il favore del duca Francesco I d'Este, che esercitava il giuspatronato sull'edificio, come attesta ...
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BORGOMAINERIO, Luigi
Luciano Caramel
Nacque a Como il 5 nov. 1834 da Giovanni e Rosa Rainoldi. Nel 1848 fu inviato dal padre a Milano, presso uno zio. Qui seguì i corsi di pittura dell'Accademia di [...] ignota l'attuale collocazione, ci rimangono solo alcuni titoli: tra essi Il genio dell'Umanità, L'entrata di Alfonso XII in Madrid ed I fidanzati della morte, probabilmente il suo ultimo lavoro.
Nel 1874, invitato dall'amico Carlo Gomez, un musicista ...
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BOSCHI, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giovan Battista, orafo, e di Margherita d'Alfonso Rosselli, nipote quindi dei pittori Fabrizio Boschi e Matteo Rosselli, nacque a Firenze nel 1619. [...] Insieme con il fratello Alfonso fu allievo dello zio Matteo Rosselli, di cui finì alcune opere e di cui sentì nella cappella Ardinghelli in S. Gaetano, dipinta probabilmente poco dopo i lavori di L. Lippi nella parte alta della cappella stessa ( ...
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AURELI, Cesare
Anna Maria Carlevalis Luzietti
Nato a Roma il 7 aprile 1843 da un modesto scultore ornatista, Pietro, si indirizzò alla scultura sotto la guida del padre e completò ben presto la propria [...] cfr. Sul realismo nelle arti belle, in Gli Studi in Italia, I [1878], pp. 1-21).La scultura dell'A. nasce così dalla 1903); tra le ultime opere è il modello per il monumento a S. Alfonso Maria de' Liguori, eretto a S. Agata dei Goti nel 1923.Notevoli ...
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BENASSAI, Giuseppe
Alfonso Frangipane
Nacque a Reggio Calabria il 20 luglio 1835, da Pietro e da Caterina Rognetta. Nel 1852 a Napoli fu allievo alla scuola di S. Fergola; ma, volendosi dedicare allo [...] ; Mostra calabrese d'arte moderna, Reggio C. 1920, pp. 5 ss.; A. Frangipane, G. B., in Brutium, XVI, 6 (1938), pp. 81-84; XVII, I (1939), pp. 1-5; Id., G. B. ceramista, ibid., XXX, 4 (1960), pp. 5 s.; U. Thieme-F. Becker, KünstlerLexikon, III, p. 292 ...
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BALBI, Alessandro
Teresa Ferratini
Nacque a Ferrara da famiglia originaria del Finale. Godette in patria dei favori della casa d'Este: fu infatti per incarico del duca Alfonso II che eseguì nel 1594 [...] 142; F. Avventi, Ilservitore di piazza,Ferrara 1838, pp. 129, 170; G.. Baruffaldi, Vite di pittori e scultori ferraresi,Ferrara 1844, I, p. 22; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli stati estensi,Modena 1855, pp. 25 s.; L. N. Cittadella ...
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CAVAZZONI, Angelo Michele
Clara Roli Guidetti
Figlio di Alfonso, nacque a Bologna nell'anno 1672 (Zanotti), ed ivi morì il 9 marzo del 1743 (Crespi; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia [...] (cioè il perduto dipinto del chiostro figurante S. Benedetto riceve i doni dei contadini:Gatti) ed altri dipinti di G. Reni; realizzazione dei suoi disegni di fabbriche. Eseguì pure disegni anatomici per i trattati di A. M. Valsalva (per il De aure ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...