CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] notizia d'altri scritti del C., tranne il poemetto per Alfonso d'Aragona. Il carme si compone di 160 esametri, ed Utili indicazioni in M. E. Cosenza, Dictionary of the Italian Humanists, I, p. 220 (di cui però non si condivide l'identificazione del ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] et rebelles subditos expugnantem", per la vittoria riportata da Alfonso sui baroni ribelli (1485-86), per cui meritò 1930), pp. 313-18; Id., G. C., in Aneddoti di varia letter., I, Napoli 1942, pp. 73-78; A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d' ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] senz'altro di buona cultura, anche se non propriamente uno studioso. I commentari al Giardeno contengono notizie sulla biografia dello J. e su avvenimenti storici, come l'ingresso solenne di Alfonso V d'Aragona a Napoli nel 1443. Lingua e contenuto ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] una impegnativa Orazione funebre in lode di d. Alfonso Varano (Ferrara 1788). Il Tiraboschi, dopo aver Malmusi, Notizie biogr. in continuazione della Bibl. modenese di G. Tiraboschi, I, Reggio 1833, pp. 459 ss.; F. Ceretti, Della vita e degli ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] preziosa sul fenomeno del banditismo, che in quegli anni, sotto la guida di Alfonso Piccolomini, manteneva nella zona proporzioni notevoli, tanto che nel 1580 i banditi a Cascia avevano fatto prigioniero il governatore con tutta la sua corte (Cronaca ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] la dedica, fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, re di Napoli e di Sicilia e 1888, pp. 195-229; A. Pertusi, La caduta di Costantinopoli, Milano 1976, I, p. XXXVIII; II, p. 510; G. Lucchetta, L'Oriente mediterr. nella ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] Vittoria Colonna; Costanza d'Avalos moglie di Alfonso Piccolomini, cantata dal Tansillo e rimatrice essa stata, con qualche modifica, ripubblicata in B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, I, Napoli 1942, pp. 257 s.); C. Simiani, La vita e le opere ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] improbabile che il nome di battesimo fosse Alfonso, poiché così lo registra il Franchini; nn. 1 e 2, 57 n. 1, 58; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime...,I, Milano 1848, pp. 35 e 45, sub vocibus Alfianeo e Amfiareo; J.-Ch. Brunet, Manuel du ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] chiostri, / O de l'anima mia dolce dimidio, / Ritorna a governare i pegni nostri...", cioè i tuoi figli: Alfonso del Vasto, Rodrigo e Costanza (Le Rime,ed. Percopo, p. 348). A questi esempi d'arte e di stile l'A. dovette aderire, dissolvendone ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] 67-'68. Nel '71 e nel '73 il B. fu tra i governatori della Repubblica in rappresentanza del terzo di San Martino, dove abitava; , cui il 25 dic. 1481 dedicò la Bucolica già offerta ad Alfonso d'Aragona, ora arricchita di una quinta ecloga. Il 4 apr. ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...