FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] di V. Battista. Nella stagione 1844-45 aprì con Alfonso d'Aragona di S. Sarmiento, cui seguirono Linda di Chamounix . des musiciens, III, p. 324; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 565 s.; R. Celletti, in Enc. dello spettacolo, V, coll. 685 ...
Leggi Tutto
COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] Memorabile rimase la sua interpretazione del ruolo del duca Alfonso nella Lucrezia Borgia;l'opera fu, per oltre un Tornato in patria, si stabilì nella villa di Marano, dove tra i ricordi di una gloriosa carriera visse gli ultimi anni della sua vita, ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] che erano stati protestati; il ruolo di Alfonso XI re di Castiglia ebbe una delle migliori 115; F. Palmeggiani, M. B.(il re dei baritoni), Milano 1949; E. Gara, I cantanti di mezzo secolo, in Cinquant'anni di Opera e Balletto in Italia, Roma 1954, pp ...
Leggi Tutto
DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] 202, 206; V. Paliotti, La canzone napoletana ieri e oggi, Milano 1962, pp. 109, 168; E. De Mura, Enc. della canzone napoletana, Napoli 1969, I, pp. XVI, XVII, 13 s., 158, 160s., 206, 233, 235, 237, 247, 265 ss., 280, 352, 454; II, pp. 38, 56, 77, 89 ...
Leggi Tutto
POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] parlare di sé.
Tra i contatti illustri con l’ambiente musicale spiccano l’amicizia con Alfonso Marconi, fratello di 1994, ad ind.; E. Blot, Un secolo di liuteria Italiana 1860-1960, I, Emilia Romagna, Cremona 1994, pp. 15, 23, 45-53; A. Fuchs ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] curare la cronaca dei teatri per un piccolo giornale di Venezia, I fiori letterari, diretto da G. Pezzi. Il suo primo del Petrarca e fu inviato a Madrid per il matrimonio di Alfonso XII con Maria Cristina d'Austria, a Mosca per l'incoronazione ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] illustri della Città di Ferrara, op. IV, Ferrara 1620, p. 130; A. Guarini, Compendio istorico delle chiese di Ferrara, Ferrara 162 I, pp.274 ss; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, p.721; A. Solerti, Ferrara e la Corte Estense ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] dopo la soppressione della rivendicazione alla successione di Alfonso II d'Este mossa dal nipote Cesare. La », n. 1 (1937), pp. 7-8 e n. 1; Enrico Celani. I Cantori della Cappella Pontificia nei secoli XVI-XVIII, in «Rivista musicale italiana», a. 14 ...
Leggi Tutto
Musicista (Lichtenthal, Vienna, 1797 - Vienna 1828). Figlio di un maestro elementare, a otto anni iniziò lo studio del violino; a undici era in grado di suonare speditamente il violino e la viola, il pianoforte [...] il famoso Der Erlkönig. Minore è lo S. della musica sacra e teatrale, nonostante i tentativi di rivalutazione compiuti nel sec. 20º, soprattutto in relazione alle opere Alfonso und Estrella (composta 1821-22) e Fierabras (composta 1823). Mancava in S ...
Leggi Tutto
Titolo dato al cavaliere castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe della riconquista spagnola (m. 1099). Noto col nome di Campeador "guerriero", combatté per Sancio II di Castiglia; in disgrazia presso [...] il successore Alfonso VI, compì grandi imprese, con un pugno di seguaci, contro gli Arabi, impadronendosi di Valenza (1094 del Cid derivata dal Cantar de Rodrigo, dove si trovano i temi delle imprese giovanili dell'eroe, riprese poi anche da Guillén ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...