GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] I. Era sorella di Vincenzo, dal 1587 duca di Mantova e del Monferrato, e di Margherita, che sposò l'ultimo duca di Ferrara, Alfonso 16 ott. 1614. Il 31 genn. 1616 la chiesa fu consacrata; i primi padri vennero da Mantova e da Verona nel 1615. Il nuovo ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] a Ravenna e di lì a Rimini, dove entrò il 23 settembre, per muovere contro Alfonso d'Aragona, accampato a Fano: ma non si arrivò ad alcuna azione militare. I Bolognesi chiesero di nuovo il suo aiuto nei drammatici momenti che seguirono l'uccisione di ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] pubblica cittadina, li mosse nel volgere di un anno a fare in Siena i prmi passi contro Raffaele. La trama che andavano così tessendo faceva centro, in Roma, sul cardinale Alfonso Petrucci, figlio di Pandolfo e nemico giurato di Raffaele, e in Siena ...
Leggi Tutto
CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] di Caserta, Carlo, con la principessa delle Asturie, Maria de las Mercedes, figlia del re di Spagna Alfonso XII, celebrato a Madrid il 15 febbr. 1901, del quale fu tra i testimoni.
Fonti e Bibl.: Arch. di St. di Napoli, Arch. Borbone,Invent. somm ...
Leggi Tutto
PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] a capo della legazione di Parigi, d’Azeglio lo definì con Alfonso La Marmora, che insieme ad altri si opponeva, non ritenendolo all M. d’Azeglio, a cura di G. Virlogeux, finora pubblicati i volumi I-VIII (1819-1856), Torino 1987-2013, ad ind.; quella ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] a Napoli, dove avrebbe dovuto tentare di raggiungere un accordo con re Alfonso V che risolvesse definitivamente il contenzioso tra Genova e la Corona.
Nonostante i forti contatti dell'I. con la corte romana (il fratello Paolo era stato creato conte ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] balia dell'esercito visconteo e la Corsica era attaccata da Alfonso V d'Aragona. In questi frangenti il D. si (1971), con esauriente bibliografia; Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesi di Genova, a cura di B. Nogara-D. Puncuh-A ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] cadetti, con uno stipendio di 53 lire al mese. Anche quando, qualche mese dopo, il trono passò al duca Francesco I, avendo Alfonso abdicato per farsi cappuccino, il G. mantenne l'incarico, conservandolo fino al giugno 1632. In quell'anno passò al ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] che presto si sarebbe invischiata ed estenuata nella lotta contro i Savoia per il Monferrato; a Ferrara, Renata di Francia riceveva Calvino, compromettendo di fronte a Roma lo sposo, Alfonso d’Este (Ferrara era feudo papale). A Firenze, Cosimo de ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] con la famiglia una particolare forma di devozione religiosa; con il figlio Alfonso protestava: "senza o con fredda religione non va bene" (23 maggio 1872, in Arch. Doria Pamphili, tit. I, sottotit. 49). E fu anche per reazione verso le nuove leggi ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...