ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] suoi fideles (Gorello Origlia, Salvatore Zurlo, Gorello Carafa e Giovanni Spinelli) per concludere i negoziati della quale anch’egli ebbe il titolo comitale; più tardi, nel 1444 Alfonso il Magnanimo vendette al conte di Montoro la terra di Montella e ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] studi. In questi anni in cui visse la vita del gentiluomo di campagna divenne intimo del vescovo di Lecce Alfonso Sozy Carafa. Nel 1775 si fece anche promotore di cultura, tentando di trasformare la leccese Accademia degli Speculatori, nata nel 1683 ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] per il deposito di Girolama Caracciolo e Clarice Carafa di Stigliano, rispettivamente prima e seconda moglie Seicento al primo Novecento, Genova 1988, pp. 226 s., 283; L. Alfonso, Mecenatismo e arte in Santa Maria delle Vigne, in Studi Genuensi, IX ( ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] . 32-57; Quattrocento aragonese. La pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona, a cura di P. Leone de Castris, 31; F. Sricchia Santoro, Tra Napoli e Firenze: Diomede Carafa, gli Strozzi e un celebre «lettuccio», in Prospettiva, 2000 ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] introduce uno dei protagonisti della vicenda narrata, il duca di Calabria Alfonso d’Aragona, e si conclude con l’esecuzione capitale, nel di Lepanto cui Porzio accennava in una missiva al cardinale Carafa del 18 gennaio 1572 e che forse fu una delle ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] nel territorio di Marigliano concessigli dal duca di Ariano Alberigo Carafa, e il 27 aprile 1501, quando stabilì che alcuni Poliziano nel 1484 e che Della Valle donò in seguito ad Alfonso II e questi a Pontano. Le annotazioni sui tre poeti latini ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] in componimenti epitalamici, come quelli per le nozze di Alfonso III d’Este e Isabella di Savoia (1608), sia Napoli (dove Spada dovette far breve tappa) al commendatore Carafa, affinché l’artista potesse acquistare i colori, quindi gli promise ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] più o meno alla lontana in processi di eresia di Giampietro Carafa, come Bartolomeo Della Pergola.
Certo Rossi ritenne poco salubre perduta citata da Rossi. Perduti anche: Vita di re Alfonso d’Aragona; Sui Commentarii di Giulio Cesare; Libro degli ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] causa, con ogni probabilità, della politica antispagnola ed antigenovese dei Carafa, che aveva costretto lo zio cardinale a lasciare Roma e a l'applicazione dei decreti tridentini nel granducato: Alfonso Binarini, vescovo di Camerino, per Firenze, ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] d'Ancona e il De regentis et boni principis officiis di D. Carafa; l'Historia ecclesiastica Veteris Testamenti… di I.H. Amat de , I-II, Mutinae 1758) e alla Theologia moralis di Alfonso Maria de Liguori, Bononiae 1763, poi in ristampe autonome ( ...
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