BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] sovrani spagnoli, contemplavano infatti il matrimonio tra il B. e una nipote del re di Napoli, Sancia d'Aragona, figlia naturale diAlfonsodi Calabria.
L'accordo sui capitoli matrimoniali fu tuttavia particolarmente laborioso per le pretese dotali ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] tra Acquasparta e Sangemini, compresa una breve permanenza a Napoli, su richiesta diAlfonso d'Aragona. Nel triennio 1460-63 è di nuovo a Perugia, guardiano del convento di Monteripido, sede d'un fiorente Studio generale, il primo degli osservanti in ...
Leggi Tutto
BELLONI, Ottobono
**
Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] portarono tuttavia all'aperta adesione al concilio dei Regni diAragona, Castiglia e Navarra che fino a questo momento avevano ebbe pieno successo. Non solo Alfonso V, successore di Ferdinan, do I, dichiarò di voler proseguire la politica patema ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] . Il 4 ag. 1453 il sovrano lo nominava consigliere ordinario del Sacro Regio Consiglio, con la provvigione annua di 1.000 ducati.
Morto Alfonso d'Aragona (27 giugno 1458), il D. si mantenne fedele a Ferdinando, che lo inviò poco dopo presso Pio II ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] III, il F. tornò alla sua diocesi, allora assai turbolenta, per fistabilire la pace. Nel 1456 il re di Napoli Alfonso d'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e commissario; con un diploma del 3 luglio 1458 inoltre confermò tutti i privilegi ...
Leggi Tutto
DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] 1478 fu raggiunto un accordo tra il papa e il re per la diocesi di Saragozza. Il D. rinunciò alla sua amministrazione, perché potesse essere conferita ad Alfonso d'Aragona, come avvenne il 14 agosto. Il 13 aprile precedente il D. aveva però ottenuto ...
Leggi Tutto
DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] Napoli, IV, Napoli 1851, pp. 36-41, 200-204; S. d'Aloe, Storia della Chiesa di Napoli, II, Napoli 1873, p. 155; P. Gentile, Lo Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXIII (1937), p. 4; D. Ambrasi, La ...
Leggi Tutto
PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] sollecitate da Edoardo I d’Inghilterra per rappacificare il re Filippo di Francia e Alfonso d’Aragona. Per compensarlo del disagio di non poter prendere possesso della sede di Monreale, nel 1286 Onorio IV designò Pietro amministratore della vacante ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] avvenuto il 16 gennaio fra Carlo VIII e il papa, che, dopo aver costatato l'impossibilità di fare altrimenti, era addivenuto - a scapito diAlfonso d'Aragona - a un accordo con il re, il C. era accanto al pontefice, che, sofferente, aveva bisogno ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] mai stata affidata ad un forestiero.
Nel 1447 il B. fu incaricato di un'altra importante ambasceria: doveva chiedere al re Alfonso d'Aragona la conferma di alcuni privilegi di Caltagirone. Giunto a Gaeta, dove si trovava la corte, il B. riuscì ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...