DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio diAlfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] fu investito dei beni del padre defunto. Alla morte diAlfonso d'Aragona nel 1458, quando prese corpo l'opposizione alla successione di Ferdinando il D. si schierò dalla parte di Giovanni d'Angiò, duca di Calabria, che nell'ottobre del 1459 scese nel ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] ; nel 1465 accompagnò a Napoli Ippolita Sforza che andava in sposa al duca di Calabria Alfonso d'Aragona; nel novembre si accingeva a tornare a Milano. Fu ancora alla corte di re Ferdinando verso la fine del 1466 per ottenere un sussidio in vista ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] delle armi, seguì probabilmente il cugino Annibale Bentivoglio nella compagnia di ventura di Micheletto Attendolo, al soldo di Renato d'Angiò nella guerra di successione contro Alfonso d'Aragona: negli anni 1436-39 la sua presenza è documentata nel ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] del 17 sett. 1501 essi venivano attribuiti a Rodrigo d'Aragona, figlio del primo matrimonio di Lucrezia col duca di Bisceglie Alfonso d'Aragona, e Sermoneta veniva elevata alla dignità di ducato. Infine cadevano sotto il dominio del papa, coinvolti ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] , le ricchezze conseguite (forse troppo facilmente, come sembra dimostrare l'atteggiamento ostile diAlfonso d'Aragona), le cariche di notevole responsabilità esercitate dovettero spropositatamente sollecitare le sue ambizioni. Tanto più cocente ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] inviato in Lunigiana e poi in Liguria per parare i tentativi di ribellione orditi dai Fieschi e dai Fregoso, e alimentati dai pericolosi collegamenti di questi ultimi con Alfonso d'Aragona. L'esercito visconteo, guidato dal D. e da altri capitani, fu ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] di nuovo oratore a Venezia, e nell'anno seguente fu tra gli ambasciatori inviati da Firenze a Niccolò V per congratularsi della sua elezione al pontificato. In questa occasione il C. incontrò a Tivoli Alfonso d'Aragona fiorentine, a cura di F. L. ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] Ponza il 5 agosto una grave sconfitta. Il C. divise con l'Aragonese la prigionia a Milano (T. De Marinis, La liberazione diAlfonso V d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXXIV [1953-54], p. 103), e, dopo la sorprendente liberazione ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] i diritti della città su di una ingente somma dovuta dai sovrani diAragona per danni inferti a Ragusa, e impegnatosi, nel caso fosse riuscito a riscuotere, ad una graduale restituzione, grazie alla protezione del re Alfonso, e poi del re Ferdinando ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito diAlfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] , proprio di fronte alla reggia-fortezza diAlfonso e di Ferrante.
Si trattava di un edificio di pregio, illustri, Venezia 1581, p. 172; G. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Caragoça 1610, l. XX, f. 345; S. Ammirato, Delle famiglie nobili ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...