CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] del 17 sett. 1501 essi venivano attribuiti a Rodrigo d'Aragona, figlio del primo matrimonio di Lucrezia col duca di Bisceglie Alfonso d'Aragona, e Sermoneta veniva elevata alla dignità di ducato. Infine cadevano sotto il dominio del papa, coinvolti ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] ospite, stringendo con lui un'amicizia profonda.
Indebolitasi la posizione dei Noveschi dopo il ritorno a Napoli diAlfonso d'Aragona, i Riformatori nel giugno del 1482 riuscirono nuovamente a imporsi, allontanando dal potere la fazione avversaria, e ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] cavaliero, in quel modo ch'Antonio Panormita scrisse la vita diAlfonso d'Aragona"; una prosa latina sull'origine di casa Moncada e un libro di epigrammi latini sui maggiori personaggi di quella famiglia, dettati - secondo quanto riferisce il B. - su ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] , le ricchezze conseguite (forse troppo facilmente, come sembra dimostrare l'atteggiamento ostile diAlfonso d'Aragona), le cariche di notevole responsabilità esercitate dovettero spropositatamente sollecitare le sue ambizioni. Tanto più cocente ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] inviato in Lunigiana e poi in Liguria per parare i tentativi di ribellione orditi dai Fieschi e dai Fregoso, e alimentati dai pericolosi collegamenti di questi ultimi con Alfonso d'Aragona. L'esercito visconteo, guidato dal D. e da altri capitani, fu ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] di nuovo oratore a Venezia, e nell'anno seguente fu tra gli ambasciatori inviati da Firenze a Niccolò V per congratularsi della sua elezione al pontificato. In questa occasione il C. incontrò a Tivoli Alfonso d'Aragona fiorentine, a cura di F. L. ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] and Development of humanistic Script, in Manuscripta, V (1961), pp. 37-40; R.Filangeri, Il libro d'Ore diAlfonso I d'Aragona, Napoli 1961, pp. 1-11; B. L. Ullman, More humanistic Manuscripts, in Calligraphy and Paleography. Essays presented to ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] , non fu possibile raggiungere Pisa per l'inizio delle lezioni. Lo aveva trattenuto l'assedio cui le milizie del duca di Calabria Alfonso d'Aragona avevano sottoposto la cittadina, nell'ambito della guerra seguita alla congiura dei Pazzi che il re ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] Ponza il 5 agosto una grave sconfitta. Il C. divise con l'Aragonese la prigionia a Milano (T. De Marinis, La liberazione diAlfonso V d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., XXXIV [1953-54], p. 103), e, dopo la sorprendente liberazione ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito diAlfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] , proprio di fronte alla reggia-fortezza diAlfonso e di Ferrante.
Si trattava di un edificio di pregio, illustri, Venezia 1581, p. 172; G. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Caragoça 1610, l. XX, f. 345; S. Ammirato, Delle famiglie nobili ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...