ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] a Roma per trovare il modo di opporsi a Sergianni Caracciolo, si rifiutò dichiarando di riconoscere come proprio legittimo signore Luigi III d'Angiò. E però nel luglio 1442, quando Alfonso d'Aragona ebbe occupata Pescara, andò a rendergli omaggio ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tiberio
**
Nacque in località imprecisata intorno alla metà del sec. XV da Marino, detto Scapuccino, e da Maria di Sangro, baronessa di Monteferrante.
Il 19 nov. 1468 il C., che ricevette [...] di quelli materni, fu investito dalla baronia di Monteferrante (Chieti). Nel 1486, mentre Ferdinando diAragonaAlfonso, Cesare, Troiano, Laura e Marino, primo marchese di Bucchianico.
Fonti e Bibl.: Ferdinandi primi instructionum liber..., a cura di ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Dolce
**
Nacque nel 1401, pochi mesi dopo la morte del padre Dolce, che gli aveva legato, nel testamento rogato il 19 dic. 1400, metà dei suoi beni, rimanendo l'altra metà riservata al figlio [...] tre figli, Domenico, Orso ed Elisabetta. Nel 1435 era al servizio di Giacomo Vitelleschi, legato pontificio, ma due anni dopo passò dall'esercito di questo a quello diAlfonso d'Aragona. Nel 1442, poi, fu assoldato dallo Sforza, che aveva apprezzato ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Ugo d'
Michele Manfredi
Secondo dei figli maschi di Cola, dopo la morte del primogenito Giovanni fu da Alfonso d'Aragona colmato di onori, per l'amore che il sovrano nutriva per la sorella di [...] morì, ma certo prima del marzo 1484, quando i figliuoli Nicola, Alfonso e Geronimo, venuti in discordia per l'eredità paterna, prescelsero come arbitro Alfonso, duca di Calabria. Ebbe anche una figlia Luigia, che andò sposa a Berardino Galluccio ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) diAlfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] dopo. Dopo l'ascesa al trono, fu impegnato in continue guerre con il re d'Aragona e i re di Navarra e Portogallo e, in seguito all'alleanza con Carlo V di Francia, dovette in ultimo affrontare anche gli Inglesi. Negli ultimi anni del regno tentò, con ...
Leggi Tutto
Figlio (Burgos 1334 - Montiel, Mancha, 1369) diAlfonso XI. Salito al trono (1350), si oppose alla nobiltà in una lotta violenta che gli valse la fama di tiranno efferato. Fu impegnato in un lungo conflitto [...] dinastico contro Enrico di Trastamara, figlio diAlfonso XI e della sua favorita, Leonora de Guzmán, fatta giustiziare da Pietro. La lunga guerra contro l'Aragona che sosteneva il pretendente al trono di Castiglia vide il coinvolgimento anche della ...
Leggi Tutto
Umanista e diplomatico (Caggiano 1440 circa - Policastro 1501); esplicò per quasi 25 anni grande attività al servizio diAlfonso duca di Calabria (poi Alfonso II), e del figlio Ferrandino di cui fu anche [...] fu amico del Pontano e del Sannazzaro e fece parte dell'Accademia napoletana. Dal 1493 vescovo di Policastro. Scrisse per le nozze d'Isabella d'Aragona con Gian Galeazzo Sforza (1489) un epitalamio pubblicato postumo in appendice al De partu Virginis ...
Leggi Tutto
Figlia (1247-1302) di Manfredi poi re di Sicilia, sposò (1262) Pietro III d'Aragona. Fu reggente, nell'assenza del marito per la guerra del Vespro; rimasta vedova (1285), dopo la morte del figlio Alfonso [...] III (1291), vestì l'abito delle clarisse. Invano s'adoperò poi affinché gli altri due figli, Giacomo e Federico, sovrani rispettivamente d'Aragona e di Sicilia, cessassero di combattersi. Dante la ricorda come la "buona Costanza" (Purg. III, 143). ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1403 - m. Cosenza 1434) di Luigi II d'Angiò, cui successe nel 1417, con l'appoggio del partito angioino di Napoli fu designato (1419) erede dalla regina Giovanna II. Ma quando volle raggiungere [...] il regno (1423), Giovanna gli oppose Alfonso V re d'Aragona, mutando poi più volte la designazione del suo erede, da Luigi ad Alfonso. Morì mentre combatteva in Calabria il principale sostenitore diAlfonso, Giovanni Orsini-del Balzo. ...
Leggi Tutto
Medaglista e scultore (Mantova prima del 1438 - forse Roma 1476). Fu attivo a Roma per il cardinale L. Scarampi; lavorò poi per i Gonzaga (1462) e per gli Estensi (1466). È noto per due medaglie firmate [...] (quella diAlfonso V d'Aragona e quella con il busto di Costantino il Grande), e per quelle di Paolo II per pal. Venezia (1469). Eseguì anche il restauro della statua di Marc'Aurelio (1468). ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...