La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] Guglielmo diAragona, e di quella di Guglielmo de Mirica. Una delle innovazioni più importanti di queste de la theologie morale moderne, 1300-1787, Roma, Collegio S. Alfonso, 1986).
Zambelli 1991: Zambelli, Paola, L'ambigua natura della magia ...
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GATTOLA, Clemente
Alessandro Ottaviani
Nacque a Vico Equense, nella penisola sorrentina, fra il 1448 e il 1455, appartenente a una illustre famiglia. Laureatosi in medicina a Napoli cominciò a insegnare [...] 1500 allorché il G. fu inviato colà dal re di Napoli per curare Alfonso d'Aragona, duca di Bisceglie, secondo marito di Lucrezia Borgia, ferito il 15 luglio ad opera di sicari al servizio probabilmente di Cesare Borgia. Il 18 agosto il Borgia "per ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] (1994), pp. 59-99; T.C. Price Zimmermann, P. G., Princeton 1995; S. Maffei, La villa di Poggioreale e la Duchesca diAlfonso II d'Aragona in una descrizione di P. G.: moduli dell'elogio e tradizione antica, in Annali della Scuola normale superiore ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] . Nel 1465 ottenne da Ferrante I d'Aragona - che aveva riaperto lo Studio napoletano dopo la chiusura decretata (1458) in seguito ai disordini avvenuti alla morte diAlfonso I - l'incarico di lettore di medicina e astronomia all'università. Entrò ben ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] totius orbis descriptio (ora codice Lat.VIII 72 della Biblioteca Marciana di Venezia), indirizzato ad Alfonso V re d'Aragona e perciò compilato prima del 1442, quando questi divenne anche re di Napoli. Il Liber canonum, progettato in dieci libri, si ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] futuro papa Alessandro VI in qualità di medico; si trasferì quindi, nel 1487, alla corte di Mattia Corvino, re di Ungheria, come medico personale del re e di sua moglie Beatrice d'Aragona.
La considerazione di cui godeva presso i sovrani ungheresi ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...