GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] un modello che fu imitato dai signori successivi. I suoi rapporti con Manfredi, con Carlo d'Angiò, Alfonsodi Castiglia e con Pietro d'Aragona gli assegnano comunque - come scrisse A. Bozzola - "un posto cospicuo nella vita italiana del secolo XIII ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] che andavano maturando nelle isole Ionie e la guerra dichiarata in luglio da Alfonso d'Aragona lo impegnarono in compiti più precisi e gravi. Il 26 aprile gli fu ordinato di recarsi a Zante, Cefalonia e Santa Maura per procedere alla loro annessione ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] prendere nessuna decisione, forse anche per il fatto che, giuntagli di lì a quattro giorni, mentre presumibilmente stava ancora esaminando la questione, la notizia della morte diAlfonso d'Aragona, si diede in tutta fretta ad assoldare per ordine del ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] dei Bracceschi, che facevano capo a Nicola Piccinino, da Perugia, ed erano favorevoli all'avvento come duca di Milano diAlfonso V d'Aragona, designato, a quanto pare, dal defunto Filippo Maria. Ma la fazione degli oligarchici non lasciò ai Milanesi ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] tornare a Firenze e a sottoporsi a un processo causato dal legame che il M. continuava a mantenere con Alfonso d'Aragona in un momento di crisi nei rapporti politici tra Napoli e Firenze. Benché uscito dal processo immune da sospetti, il M. nel 1454 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] Sigismondo Pandolfo a causa dell'ostilità del re Alfonso d'Aragona, stimolato a ciò da Federico da Montefeltro, Iacopo Piccinino venne in Romagna contando sulla neutralità del re di Napoli, cercando di costituirsi un proprio potere nelle Marche e in ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] C. ratificava a Firenze i patti stretti con il pontefice, giunse a Milano la sorprendente notizia della cattura diAlfonso d'Aragona nella battaglia di Ponza. Sono noti gli sviluppi che, per volontà del Visconti, ebbe questo avvenimento. Il C. fu uno ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] per il sacrificio dei loro interessi imposto dal trattato di pace di Filippo Maria Visconti con Alfonso d'Aragona. Nel settembre un gruppo al comando di Abramo Fregoso penetrò in città, sperando di provocarvi una rivolta, ma fu costretto a ritirarsi ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] e nel 1455, nel corso della mobilitazione pontificia contro Jacopo Piccinino (impegnato in Italia centrale, con il sostegno diAlfonso d'Aragona, in azioni militari volte a minacciare lo Stato della Chiesa), gli conferì per la prima volta l'incarico ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] appoggiando via via il più debole dei pretendenti alla corona solo dopo la morte diAlfonso, nelle intricate vicende che accompagnaronò la successione di Ferdinando d'Aragona. Già nel luglio del 1458, quando quasi tutti i baroni vennero a prestare ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...