. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] di Policastro, e dei principi di Roccella. Il titolo principesco fu concesso il 24 maggio 1594 a Fabrizio I, signore di molti feudi in Calabria il pronipote, cardinale Alfonso, figlio del marchese di Montebello, arcivescovo di Napoli e bibliotecario ...
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La cosiddetta filosofia naturale o fisico-matematica s'era per la prima volta affermata collegialmente al mondo moderno, in forma durevole e seria, con la romana Accademia dei Lincei (1603). Galileo la [...] (1601-70), il napoletano Giovanni Alfonso Borelli (1608-79), Antonio Oliva da Reggio Calabria, l'anconitano Carlo Rinaldini (1615- tra il Viviani e il Borelli, la partenza da Firenze di alcuni soci fra i più attivi e più autorevoli, la mancanza ...
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. Famiglia spagnola, di cui un ramo si trasferì nell'Italia meridionale alla metà del Quattrocento. Infatti, Inico d'Avalos, figlio di Rodrigo d'Avalos conte di Ribadeo, seguì a Napoli Alfonso d'Aragona, [...] di Cotrone, della contea di Catanzaro e di molti altri beni in Calabria. Inico, di poi, si schierò in favore di che fece delle loro case famosi luoghi di riunione di letterati. Il primogenito di Inico, Alfonso, che combatté contro Carlo VIII, fu ...
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. Nel Medioevo eran detti Camponisci gli abitanti dell'attuale comune abruzzese di Accumoli. È molto probabile che i C. di Aquila traessero origine da detta terra, contigua al contado di Rieti e d'Amiterno [...] Braccio da Montone. Antonuccio mantenne la città nella fede di Giovanna e poi di Luigi e di Renato; arresasi finalmente la città ad Alfonso d'Aragona, poté conservare l'ufficio di gran giustiziere del regno. Morì nel 1552 senza lasciar prole.
Intanto ...
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Nacque nel castello di Montilla (Cordova) il 1° settembre 1453 da don Pedro Fernández de Aguilar. Orfano del padre in tenera età, poiché a lui, cadetto, non toccava di aver parte nell'eredità paterna, [...] Alfonso, Gonzalo fece le prime prove, e, sebbene fosse allora semplice paggio, si distinse tanto che Isabella didi S. Giorgio (Cefalonia). Dopo il trattato di Granata, tornò in Sicilia e di lì sbarcò in Calabria, iniziando la sottomissione di questa ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e corrispondenti di Alberto Capobianco arcivescovo di Reggio Calabria (con Appendice di documenti inediti), 1971), pp. 179-210. Sulla morte del pontefice e sulla "bilocazione" di s. Alfonso: O. Montenovesi, La malattia e la morte del papa C. XIV, ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] cognome quello materno e volse in Alfonso, dal cognome paterno Alonso, il nome di battesimo. Comunque sia, negli studi la pena di morte in caso di loro ritorno, ed ordinò la confisca dei loro beni. Il B. si trasferì momentaneamente in Calabria (nacque ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] senza mai recarvisi, la diocesi di Nicastro in Calabria, dal settembre 1540 era vescovo eletto di Reggio Emilia. Vi inviò il : incaricò Seripando, i gesuiti Diego Laínez e Alfonso Salmerón di enucleare, dagli scritti dei teologi protestanti, dottrine ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] con orgoglio, dalle Dolomiti alla Calabria. Poi Hinault gliela strappa nella crono di Maddaloni. Cede nella Cecina-Modena sulle : Vasco Pratolini per Il Nuovo Corriere di Firenze e Paese sera di Roma, Alfonso Gatto per L'Unità, Indro Montanelli ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Basilio I, per più di duecento anni, Siracusa approvvigionò tutta la Sicilia e la Calabria meridionale di numerario aureo ed eneo, fino 'XI secolo in Spagna. Il primo marabottino diAlfonso VIII di Castiglia era una imitazione del dīnār murābiṭ con ...
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