. Moneta d'oro del peso di grammi cinque e un quarto all'incirca, fatta coniare per la prima volta da Alfonso il Magnanimo a Gaeta tra l'anno 1436 e il 1442. Valeva un ducato e mezzo, e fu detta perciò [...] . Compiuta questa, si continuò a battere nella zecca napoletana. Non è dunque la moneta diAlfonso IX diCastiglia, ché questa aveva tutt'altro peso, e iscrizioni arabiche.
Alfonsino d'argento fu detto anche il grosso o grossone emesso dalla zecca ...
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Nato a Valenza verso la fine del sec. XV, morto poco oltre la metà del secolo seguente. Si applicò con frutto agli studî teologici; da Paolo III fu nominato protonotario apostolico. Negli studî storici, [...] 1546, 1563; trad. ital. diAlfonso d'Ulloa, Venezia 1556), seguita dalla Segunda parte (Valencia 1551; e tutt'e due ripubblicate nel 1604), che tratta della "reconquista" per opera dei re di Aragona e dei conti diCastiglia. Lento nella esposizione ...
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DUEÑAS, Juan de.- Poeta spagnolo, vissuto tra il sec. XIV e il XV, alla corte di Juan II diCastiglia e diAlfonso d'Aragona, in Spagna e a Napoli. La sua poesia ne rispecchia la vita errabonda, un po' [...] non è artificiosamente oscura e bizzarra, porta i segni di un'interiore originalità.
La Nao de Amor (1435), amiga (1438) ha una forma dialogica e un movimento di pensiero che raggiungono la concitazione drammatica; qualche dezir, dedicato ...
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Nato a Madrid, da Alfonso che fu consigliere diCastiglia, fiorì nei primi decennî del sec. XVII. Appartiene al mondo letterario e culturale del suo tempo, piuttosto segnandone il gusto e le tendenze che [...] dal testo greco, si ammette che provenga da versione italiana. Appunto nel 1617 l'Italia dava la terza traduzione di quell'opera; però quella di cui si è valso lo spagnolo o è fatica del Dolce (Venezia 1546) o del Cocci (Venezia 1578). Comunque ...
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HALY Forma latina medievale del nome Abū 'l-Ḥasan ‛Alī ibn Abī 'r-Rigiāl ash-Shaibānī, astrologo arabo musulmano del sec. XI, vissuto in Tunisia alla corte dell'emiro zairita o zīrita al-Mu‛izz ibn Bādīs, [...] 'ègira (1036-1037 d. C.) e non dopo il 454 (1062 d. C.); esso fu tradotto dall'arabo in castigliano per ordine diAlfonso X diCastiglia (1252-1284), e, da questa versione, in latino intorno al 1256. Questa traduzione latina fu stampata a Venezia nel ...
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Terzogenito di re Ferdinando il Santo, re diCastiglia, nato verso il 1225. Dopo la morte del padre (1252) si ribellò contro il fratello primogenito, Alfonso X il Savio, che era salito al trono; vinto, [...] Tagliacozzo (1268) fece crollare la speranza di E., che fu imprigionato e liberato solo dopo parecchio tempo, per intercessione di papa Onorio IV. Tornò in Spagna nel 1294 e alla morte del re Sancho diCastiglia ottenne la reggenza (1295-1302). Morì ...
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Frate francescano di S. Felice de Guixols, la cui attività letteraria si ricollega col movimento di restaurazione della disciplina cattolica che, a mezzo il sec. XV, si effettuò in Catalogna contro il [...] criticismo e lo scetticismo diffusi dallo scisma e dal Rinascimento. A preghiera di Maria diCastiglia, sposa diAlfonso V di Aragona, egli tradusse in forma semplice e con franca adesione al testo, lo Specchio della Croce (Spill de le Creu) e il ...
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SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] del partito straniero. Siviglia fu dominata dagli almoravidi e poi dagli almohadi. Durante il regno di as-Sakkāf entrò in Siviglia (23 novembre 1248) Fernando III. Alfonso X pose in essa la sua corte. Nella storia del Rinascimento spagnolo della fine ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Consiglio diCastiglia e uomo di punta del regalismo e dell'antigesuitismo borbonici. Al futuro conte di (1971), pp. 179-210. Sulla morte del pontefice e sulla "bilocazione" di s. Alfonso: O. Montenovesi, La malattia e la morte del papa C. XIV, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] il conflitto con il Portogallo, numerose lettere di plauso da parte di vescovi, tra cui Alfonso de' Liguori.
Alla espulsione dei gesuiti avvocato fiscale del Consiglio diCastiglia, il Campomanes, sostenitore di una energica limitazionedella manomorta ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...