Scrittore e storico catalano (sec. 15º), autore di brevi trattati e di una cronaca intitolata Recort (1476), da Noè sino ad Alfonso V, su cose e vicende di Catalogna, Castiglia e Francia. ...
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SORIA (A. T., 39-40 e 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
La più piccola e la meno popolata delle capitali di provincia della Spagna. Il centro abitato sorge a 1056 m. d' altezza, su una collina lambita [...] riedificata da Alfonso VII e ricevette privilegi d'esenzione nel 1256 da Alfonso X. Durante la reggenza di donna Maria mila abitanti. Intensa l'emigrazione temporanea (verso la Nuova Castiglia) e transoceanica (Argentina), cui si deve se la ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] fu Gian Alfonso Borelli il quale pose a base di ogni spiegazione fisiologica di alcuni re che hanno la potenza di causare un male e di farlo guarire. La virtù curatrice dei re fu creduta anche dai nostri padri. I re di Francia, Inghilterra, Castiglia ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] collettivo presso i due contendenti (1397, ambasceria di Francia, Inghilterra e Castiglia, ad Avignone e Roma; 1398, Venceslao manda da Alfonso d'Aragona e da lui soltanto, fino al 1429, quando quei pseudocardinali, mediante una finzione di conclave, ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] in 96 capitoli, conservato nella Bibliothèque Nationale di Parigi. Il re di Napoli, Alfonso V d'Aragona, fece compilare (1435-1443) già da disposizioni giuridiche.
Nel sec. XIV in Castiglia gli esercenti l'arte veterinaria venivano esaminati e ...
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IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] di essi specialmente strinse amicizia, e furono Pietro Fabro, Francesco Saverio, Giacomo Lainez, Alfonso vita. Un'edizione critica dei medesimi nel testo originale, castigliano e italiano, a cura degli editori di Monum. hist. Soc. Jesu, è in Mon. ...
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ROSSIGLIONE
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
(A. T., 35-36) - Antica provincia della Francia meridionale, situata tra la Linguadoca a N., la contea di Foix a O., la Catalogna a S., il Mediterraneo [...] testamento i suoi beni al conte di Barcellona Alfonso, che era inoltre re d'Aragona e conte di Cerdagna. I re aragonesi nel d'una ricca letteratura. E ciò perché il sistema amministrativo castigliano, da una parte, e le numerose guerre tra Francia e ...
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GIOVANNI EMANUELE (Juan Manuel) marchese di Villena
Salvatore Battaglia
Principe e scrittore castigliano, nato a Escalona (Toledo) il 5 maggio 1282 dall'infante Manuel, ultimo figlio del re San Ferdinando, [...] loro aiuto di secolari nemici per intimidire antichi alleati cristiani; partecipe della tutela diAlfonso XI, brigò Castiglia o racconti di guerra, di crociate, di vita islamitica ed ecclesiastica, tanto da formare una catena di novelle sotto forma di ...
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SAN TOMMASO (São Tomé; A. T., 118-1191)
Attilio MORI
Angelo RIBEIRO
Isola del Golfo di Guinea, posta 240 km. a NE. di Capo Lopez alla posizione geografica media di 0° 20′ lat. N. e 6°40′ long. E. [...] , primi Europei che toccarono l'Equatore, scoprirono le isole di San Tommaso e Principe. A quest'ultima fu dato il nome di isola di S. Antonio, che fu poi sostituito per ordine diAlfonso V con quello di "Principe" i in omaggio a suo figlio, principe ...
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MARCH, Auzias
Mario Casella
Poeta catalano, nato a Gandia verso il 1397 e morto a Valenza nel 1459. Nipote di Jacme, facile verseggiatore di "noves rimades" e promotore insieme con Lluis d'Aversò dei [...] buone relazioni con la corte, non appena le ambizioni diAlfonso V si volsero verso l'Italia. La sua opera di un'espressione spesso chiusa e oscura, spiega la scarsa fortuna del M., esaltato piuttosto che imitato, sia in Catalogna che in Castiglia ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...