Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Lamoricière, Pio IX, Antonelli, di Benedetto Castiglia: i tre protagonisti al termine di Francesco, in cui l’assisiate viene definito il «più grande e più popolare Santo Italiano»154 e posto al servizio dell’ideale neoguelfo cui già Tommaseo e Alfonso ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] impadronirsi del Regno di Napoli nel 1442, le due maggiori monarchie iberiche, Aragona e Castiglia, erano ancora la pace di Cremona, che garantì ad Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli e a Venezia il possesso di Ravenna e di Peschiera. Anche ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] spia e contrassegno del fatto che qui davvero vige una logica di gruppo, al punto che l'uso del termine 'scuola' pare ma chi la progetti e autorizzi, proprio come in CastigliaAlfonso X si dichiarava esplicitamente autore delle sue grandi opere non ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] ma il 3 giugno 1291 sopravvenne improvvisamente la morte diAlfonso d'Aragona cui successe il fratello Giacomo, e questi momento concludere un'alleanza con la Castiglia impegnandosi a sposare Isabella, figlia di re Sancho. Gli accordi furono ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] di Milano. Solo nel 1531 tuttavia, dopo aver conosciuto gravi strettezze alla corte romana, Morone ottenne il riconoscimento della nomina da Alfonso la svolta intransigente di Filippo II dopo la scoperta di nuclei eterodossi anche in Castiglia e il ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] (lettera ad Angelo del 16 giugno).
Di tale impiego resta la testimonianza di alcune epistole, scritte a nome del cardinale, che era confessore diAlfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia e Portogallo per condolenza della prigionia del ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] egli sostenne in Curia la causa diAlfonso d'Este, duca di Ferrara, che dopo la morte di Giulio II era venuto a Roma sulla Castiglia, andata perduta.
Come segretario del Castellesi fu presente nel dicembre del 1515 al congresso di Bologna tra ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] re d’Aragona e fornendo al corpo di spedizione dell’infante Alfonso un consistente aiuto economico e militare. Castiglia e Aragona: Pietro IV non era infatti in grado di combattere su due fronti. Nel 1364, sfruttando a proprio favore i ritardi di due ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] e alla Castiglia. Favorito anche dallp potenti amicizie dell'Ortiz, allargò la propria rete di relazioni alla Madrid 1905, pp. 636-639), composte per i confratelli Alvaro Alfonso e Juan de Aragón in occasione del loro viaggio attraverso la Germania ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] questione della reggenza in Castiglia e fu nominato, in qualità di rappresentante di Massimiliano, membro del consiglio di reggenza istituito il , egli descrisse nei suoi dispacci il duca Alfonso come ben disposto verso l'imperatore, che solo ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...