BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] si tratta della legge promulgata da Giovanni II nel 1427 per il León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella inscritta da Alfonso V nel suo codice del 1446, poi confermata da Emanuele 1 (1495-1521). Disposizione che un secolo e ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] poi tradotto in opera, di un monumento funebre, probabilmente destinato al principe Alfonso, unico erede del re al 1500, anno in cui, forse attraverso la Castiglia - un documento della cattedrale di Toledo datato 15 luglio riporta un pagamento ad ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] Il contrasto tra amore e ragion di Stato si propone come elemento drammatico della vicenda, ambientata in una sfarzosa reggia della Castiglia dove l'infelice Deianira deve rinunciare all'amore del re Alfonso, costretto per motivi dinastici a sposare ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] la regina Giovanna II, fu lieto che l'A. passasse al servizio di Luigi III d'Angiò, che, successo al padre in Provenza, rivendicava i era scoppiata la guerra tra l'Aragona e la Castiglia, e allora Alfonso, lasciato il figlio Pietro con scarse forze a ...
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Figlio (Coimbra 1429 - Granollers 1466) di Pietro duca di Coimbra. Visse in Castiglia fino al 1457, essendo stato esiliato dopo la morte del padre (1449). Si riconciliò quindi con Alfonso V di Portogallo. [...] d'Aragona. Dotto raccoglitore di monete e manoscritti, fu verseggiatore in portoghese e castigliano: si ricordano le Coplas vida, scritta in portoghese tra il 1445-49 e ampliata in castigliano tra il 1450-53; e la Tragedia de la insigne Reyna Doña ...
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Figlio (n. 1133 circa - m. 1158) diAlfonso VII. Ereditò dal padre la Castiglia (1157); fondò l'ordine religioso militare di Calatrava; dovette opporsi a un tentativo d'invasione degli Almohadi. Morì (si [...] dice per il dolore causato dalla perdita della moglie Bianca di Navarra) dopo aver sconfitto a Valpiedra il re di Navarra Sancio VI el Sabio. ...
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Scrittore e storico catalano (sec. 15º), autore di brevi trattati e di una cronaca intitolata Recort (1476), da Noè sino ad Alfonso V, su cose e vicende di Catalogna, Castiglia e Francia. ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] ma il 3 giugno 1291 sopravvenne improvvisamente la morte diAlfonso d'Aragona cui successe il fratello Giacomo, e questi momento concludere un'alleanza con la Castiglia impegnandosi a sposare Isabella, figlia di re Sancho. Gli accordi furono ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] (lettera ad Angelo del 16 giugno).
Di tale impiego resta la testimonianza di alcune epistole, scritte a nome del cardinale, che era confessore diAlfonso d'Aragona, al sovrani di Aragona, Castiglia e Portogallo per condolenza della prigionia del ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] egli sostenne in Curia la causa diAlfonso d'Este, duca di Ferrara, che dopo la morte di Giulio II era venuto a Roma sulla Castiglia, andata perduta.
Come segretario del Castellesi fu presente nel dicembre del 1515 al congresso di Bologna tra ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...