BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] per conto di Alfonsod'Aragona, a partire dal 1424, presso alcuni dei più importanti governi d'Italia.
Conclusa nel e Calvi, a causa della debolezza della sua posizione presso i Genovesi. Proprio a questi ultimi il re aragonese si volle allora ...
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CORREALE (Curiale), Marino
Franca Petrucci
Personaggio di non molti meriti, notevole però nella costanza con cui servì la casa aragonese di Napoli, di cui fu per tutta la vita un funzionario, nacque [...] a Napoli franco di gabella.
Il fratello Gabriele fu molto amato da re Alfonso, che assisté alla sua morte, secondo quanto narra Vespasiano da Bisticci nella Vita di AlfonsoI re d'Aragona e di Napoli in Arch. stor. ital., IV [1843], pp. 389 s.). Nel ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] Alfonso Piccolomini duca d'Amalfi, il cui avo Antonio, nipote di papa Pio II e genero di re Ferrante d'Aragona, cielo, et quanto gode di veder che dal suo vivo lume nascono i raggi, che fanno bello il Paradiso...".
Questa stessa ispirazione, e non ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] data precisa (secondo il De Rossi: 1435) né l'oggetto.
Insorti i Genovesi contro Filippo Maria, dopo il 1435, l'A., che si la minaccia milanese alle spalle, l'A. fu costretto da Alfonsod'Aragona, che si era assicurata la corona di Napoli, alla pace ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Iacopo Fiorino de'
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena nel terzo o quarto decennio del sec. XV da Agnolo di Filippo; la sua famiglia era tra le più influenti del Monte dei riformatori.
Assai [...] 67-'68. Nel '71 e nel '73 il B. fu tra i governatori della Repubblica in rappresentanza del terzo di San Martino, dove abitava; il 25 dic. 1481 dedicò la Bucolica già offerta ad Alfonsod'Aragona, ora arricchita di una quinta ecloga. Il 4 apr. 1482 ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] subito dopo l'abito talare, rimise tutti i benefizi e si volse agli studi giuridici. Aveva studiato a Napoli e si era sicuramente addottorato prima del 1442. Quando Alfonsod'Aragona conquistò Napoli, il C. ottenne immediatamente la castellania ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] il proprio capitano, Giacomo Piccinino, mentre Alfonsod'Aragona lo aveva nascostamente incaricato di correre la 1599, III, cc. 47, 56v-60, 70; G. Gigli,Diario sanese, I, Siena 1854, p. 124; V. Buonsignori,Storia della Repubblica di Siena, Siena ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] fosse già segretario di Alfonsod'Aragona, duca di Calabria. ma lo era sicuramente due anni più tardi. Anche Ferdinando I evidentemente si giovava dei servizi del C., poiché questi fu nel 1484 inviato a Roma, allorché, dopo la morte di Sisto IV (12 ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] Milano, per passare al servizio di Alfonsod'Aragona: probabilmente in quello stesso anno il La biblioteca del Pizolpasso, Milano 1961, pp. 202-206; A. Sottili, I codici del Petrarca nella Germania Occidentale, in Italia medioevale e umanistica, XI ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] dal 1455, e che non tutti i codici successivi a quella data le contengono.
G. collaborò anche con Vespasiano da Bisticci, che nel 1472 gli commissionò due manoscritti (un Cornelio Nepote per Alfonsod'Aragona, duca di Calabria, e alcuni dialoghi ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...