BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] in cui venivano chiamati in causa anche i gesuiti e certi episodi delle vecchie contese fra del Tassoni presso il principe Alfonso valse a rompere gli indugi delle (Venezia 1648) e la Veramonda Amazzone d'Aragona (rappresentata a Venezia nel 1651 e ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] ultima Alfonso con Anna Sforza nipote del Moro dalpaltra.
Vi si narra il viaggio di Beatrice diretta nel ducato con i 179; K. T. Steinitz, The voyage of Isabella d'Aragon from Naples to Milan, in Bibl. d'human. et renaissance, XIII(1961), pp. 17-32 ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] mors amara sua non apparuisset".
Morendo, Alfonsod'Aragona avrebbe raccomandato il D. al suo successore, ma la prima numero di copie dell'opera da smerciare, il quale con tutti i mezzi cercò di impedire che la progettata edizione vedesse la luce ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] , il Regno di Sicilia, dove conobbe il re Alfonsod'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito Morgante come ghiottone (XXV, vv. 217-220) sia nella frottola risalente al 1466 I' vo' dire una frottola (vv. 82-84). Se, però, finora proprio ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] del 1498, poco dopo la morte della giovane moglie di Alfonsod'Este, scrive una Vita di Anna Sforza e vari particolari i gusti e le preferenze dei signori cui le indirizzava; una sola operetta in latino, un'epistola diretta a Ferdinando d'Aragona ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] (1481-84), e la canzone sulle disgrazie d'Italia rivolta ad Alfonso di Calabria (I, 73), che aveva preso il comando della , 18; II, 109), Isabella d'Aragona (I, 61-62), Beatrice d'Este (II, 5), Bianca Maria Sforza (I, 70). Varie rime sono dedicate ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] in rilievo il valore educativo delle commedie terenziane.
Nel 1432, per i buoni uffici di Ugo di Villafranca, il B. passò in Catalogna al servizio di Alfonsod'Aragona, che accompagnò nella guerra contro Tunisi, partecipando alla conquista dell'isola ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] itahano, come crede il Levi, ignorando il Trionfo di Alfonsod'Aragona, recitato a Napoli in occasione dell'ingresso di quel Ginevra 1931, p. 371; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I,2, Brescia 1753, p. 1084; G. Carducci, La gioventù di ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] . Uno strambotto a Isabella d'Aragona, un sonetto a Dorotea marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' Per la biografia v.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, pp. 66-76; A. ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] 63,75).Negli anni 1482-84 seguiva Alfonso nella guerra contro Venezia, percorrendo, in dal 24 febbr. 1483 il cardinal Giovanni d'Aragona gli aveva concesso la prepositura di San politici: al contrario, mentre i cardinali di opposizione stringevano in ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...