PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] di Ippolito d’Este, che all’epoca viveva in Francia e non era ancora cardinale. Non sappiamo se l’incontro tra i due sia Scipione Carteromaco, Annibal Caro, Giovanni Della Casa, Alfonso de’ Pazzi, Francesco Maria Molza, Anton Francesco Grazzini ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] causa che opponeva la S. Sede al duca di Ferrara Alfonsod'Este, per il possesso delle città di Modena, Reggio e . non visitò mai la sua diocesi, né riuscì mai a trarne i mezzi per vivere. Nel 1545 divenne suffraganeo del vescovo di Brescia, ...
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CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] delle doppie nozze di Beatrice d'Este con Ludovico il Moro e di Anna Sforza con Alfonsod'Este (a capo dei lavori furono data 7 nov. 1510 e saldo in data 14 ag. 1510) e per i SS. Gervasio e Protasio di Domodossola (impegno del 19 febbr. 1519). Nulla ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] breve del 18 apr. 1520 e dal suo successore Clemente VII con un breve del 22 febbr. 1524: ma Alfonsod'Este si decise a considerare reintegrati i Boschetti in San Cesario soltanto nel 1527, quando il B. era già morto, dopo che inutilmente si erano a ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] Alfonso Fontanelli, che lo introdusse ai giovedì musicali nella residenza del suo protettore, il cardinale Alessandro d’Este 1602, p. 211 (La lira, a cura di M. Slawinski, I, Torino 2007, p. 235); G. Vincenti, dedicatoria a Pecci della ristampa ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] d’Este di Modena. Peraltro l’incombente cessazione della linea ereditaria estense era da tempo nota e paventata: con la morte di Alfonso E. Pasquini, Opere per tastiera, a cura di P.R. Kenyon, I-II, Milano (in corso di stampa).
Fonti e Bibl.: A. ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Petrucci, pregando tutti di interporre i loro buoni uffici. A Roma e dopo che anche il duca Alfonso ebbe ottenuto udienza dall'imperatore . patria, XIV (1903), pp. 51, 122; A. Luzio, Isabella d'Este e il sacco di Roma, in Arch. stor. lomb., s. 4, ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] presentato a Obizzo e Niccolò d'Este quando nel 1336 divennero signori del Frignano, di Galeotto, Cesare, Alfonso, Ernesto e Raimondo Montecuccoli, e un viaggio in Provenza e a Lione, pubblicandone i ricordi l'anno medesimo (Un viaggio invernale, ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] Dittamondo che Guglielmo Capello scrisse per Niccolò III d'Este (dal 1435 al 1437), perché tale citazione deriva soltanto dal Dittamondo stesso. I riferimenti al Libro della Scala in Spagna, dallo stesso Alfonso X il Savio (nel suo Setenario) a ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] Alfonsod'Aragona, sosteneva contro la lega capeggiata da Venezia, cercava con confuse mosse diplomatiche di risolvere la sua difficile situazione: il 27 aprile egli creò il C. suo procuratore per concludere la pace con Niccolò III d'Este 3, I (1894), ...
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giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...