CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] e all'alleanza tra il re Alfonsod'Aragona e i Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli del trattato, firmato a Ferrara S. Domenico dove il C. fu sepolto. C'era tutta la casa d'Este, il visdomino di Venezia, tutta la corte e la nobiltà, tutto il ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] di rappresentanza a Venezia; quindi a Ferrara per omaggiare Alfonsod'Este, zio materno di Federico. L'anno successivo in aprile il G. era di nuovo in Francia con Federico invitato da Francesco I al battesimo del delfino.
Durante l'estate del 1520 ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] e la Romagna alla Repubblica Cisalpina. Tra i deputati fautori di questa risoluzione fu il C e del ritratto di Borso d'Este, passato probabilmente nella collezione Trivulzio organizzò nel 1870, insieme al figlio Alfonso, la vendita all'asta della ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] ; e quindi andò come oratore o papa Eugenio IV e presso i Fiorentini alla fine del 1434. Cadde, il 3 giugno del 1436 si recò a Ferrara per rappresentare la Repubblica alle nozze di Alfonsod'Este con Anna Sforza e nell'aprile del 1492 fu inviato a ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] lui il duca Borso d'Este, alla cui corte egli, ancora giovinetto, fu messo dal padre, che servì i Gonzaga e gli Estensi l'opera fu poi continuata e portata a termine da suo figlio Alfonso, per cui quei terreni si chiamarono e si chiamano ancora Le ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] de i vertuosi".
Cultore del bello e appassionato collezionista, nel 1517 in una lettera inviata da Roma a Isabella d'Este descriveva ripetute sollecitazioni da lui rivolte allo scultore ferrarese Alfonso Lombardi, il lavoro non fu portato a termine ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] con sé i fanciulli Rodrigo Borgia d'Aragona, figlio di Lucrezia e di Alfonsod'Aragona, e 1894), p. 362; Id., Aneddoti di varia letteratura, I, Bari 1953, pp. 149-157; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] poi avviò rapporti via via più stretti con il duca d'EsteAlfonso e con il fratello cardinale Ippolito, e fu da Castello 1914, pp. 25-98; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, Genève 1930, I, pp. 401-425, 610-623 e passim; II, pp. 402-422 (con ricca bibl ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] Sigismondo d'Este, che la ricevette a nome del fratello. Presenziò anche alla ratifica del medesimo atto, fatta da Alfonso Antonio Visconti, da Gilberto Borromeo e da Girolamo da Cusano. I nuovi dominatori privarono il C. del feudo di San Donnino, ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] con le armi, che tale atteggiamento era dettato dalla minaccia di Alfonso II di far uccidere il B. in caso di tradimento da stor. lomb., XX (1903), pp. 52, 388; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia,ibid., XLI (1914), pp. 481, 489; XLII (1915), p. 453 ...
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giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...