FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] III, Filippo Maria Visconti, Carlo VII e ad altri, fra cui Alfonso V d'Aragona, Filippo il Buono duca di Borgogna e Ladislao III. Questi ultimi sono citati fra i destinatari delle tredici lettere del F. conservate ad Oxford (Bodleian Library, Can ...
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CARACCIOLO, Troiano
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Nacque verso la metà del sec. XV, primogenito di Giovanni, duca di Melfi, e di Sveva Sanseverino.
Quando, nel 1487, il padre fu condannato a morte per aver partecipato alla congiura [...] ordita dai baroni contro Ferdinando Id'Aragona, subì la confisca dei beni, che in seguito gli furono dal sovrano in parte restituiti. Sotto l'incalzare della minaccia francese, Alfonso II gli confermò il feudo di Forenza (Potenza) con il titolo di ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] conquistare un anno più tardi, tanto più che Giovanni Id'Aragona, scrivendogli in data 17 apr. 1387, dichiarava di , Berlin 1873, p. 476; F. Cerone, La politica orientale di Alfonsod'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol,, XXVIII (1903), pp ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] pontificio che incoronò solennemente a Napoli, nel 1494, Alfonso II d'Aragona. Tale funzione fu, infatti, svolta dall'allora il conclave e di salvaguardare la sicurezza del Sacro Collegio durante i lavori per l'elezione del nuovo papa. Il C. partecipò ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] impegnava a prestare omaggio e aiuto al fratello Alfonso III d'Aragona.
Il contrasto personale con Enrico De Mari 1283), Palermo 1882-1892, ad Indicem; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, I, a c. di G. La Mantia, Palermo 1917; II, a c. ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] primo decennio del sec. XV, il quale fu camerario di AlfonsoI e militò al suo servizio fin dal 1450. Egli si , 371-374, 403-427 e passim; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 18, 86, 141-146, 199 nota ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] di buona cultura, anche se non propriamente uno studioso. I commentari al Giardeno contengono notizie sulla biografia dello J. e su avvenimenti storici, come l'ingresso solenne di Alfonso V d'Aragona a Napoli nel 1443. Lingua e contenuto mostrano che ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] più tardi da Pio II il compito di preparare la crociata contro i Turchi e a questo scopo fu nominato legato pontificio a Venezia, dove , ma l'iniziativa fallì per l'opposizione di Alfonsod'Aragona. Nonostante ciò, il B. veniva qualificato talvolta ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] . Guglielmo Rosso acquistò i feudi di Callura e d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, 3 (1952-53), pp. 28, 31, 32, 33, 36, 39; C. Trasselli, Sul debito pubblico in Sicilia sotto Alfonso V d'Aragona ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] , fatta per suggerimento di un frate Puzio ad Alfonso V d'Aragona, re di Napoli e di Sicilia e fautore di 1888, pp. 195-229; A. Pertusi, La caduta di Costantinopoli, Milano 1976, I, p. XXXVIII; II, p. 510; G. Lucchetta, L'Oriente mediterr. nella ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...