ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] "per cose importantissime". Ebbe forse anche l'incarico di sorvegliare i lavori del Castello, perché in una lettera del 15 agosto lamenta Repubblica che sospettava segreti accordi sforzeschi col re Alfonsod'Aragona. Qualche anno dopo (10 ag. 1459 ...
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BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] di Pietro il Crudele contro Pietro IV d'Aragona, in qualità di comandante di galera. Nella lotta tra Pietro il Crudele prova un diploma di Giovanni I del 7 luglio 1378, con il quale questa località fu concessa ad Alfonso, fratello del Boccanegra. Si ...
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AVALOS, Alfonsod'
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Di nobilissima famiglia spagnola, figlio di Rodrigo conte di Ribadeo, e fratello di Iñigo (I), conte di Monteodorisio, l'A., nato presumibilmente nei primi decenni del sec. XV, [...] nel Regno di Napoli al seguito di Alfonsod'Aragona in epoca non precisata.
Condottiero esperimentato, fu IX (1884), pp. 271-276; F. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, ibid., XVIII(1893), pp. 379-586, ...
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CICINELLO (Ciccinello), Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia napoletana, nacque all'inizio. dell'ultimo quarto del sec. XIV e compì presumibilmente studi giuridici.
Magistrato di spicco nel Regno [...] di quella di Alfonsod'Aragona, compiuta quel giorno da Giovanna II. Rovesciatasi subito dopo, il 16 giugno 1433. la situazione, e revocata Vadozione già concessa all'Aragonese, il C. fu incaricato, con altri, di compilare i capitoli di una ...
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BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] . Topico è l'antefatto della tragedia: il re d'Aragona, Giacomo I, spinto dalla sua amante Vidaura, ha scambiato il Vidaura, persuade Alfonso, che ella crede suo figlio, a rapire Eleonora. I due fratelli vengono a duello, ed Alfonso muore. Allora ...
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ACERBI, Antonio
Pietro Negri
Figlio di Giliotto, partecipò alla vita politica di Perugia, secondo quanto riferisce il Pellini, dall'anno 1443, quando venne incaricato di trattare con Niccolò Piccinino [...] i cittadini preposti all'ordine della città (1454). Nel 1456fu incaricato dal Comune di offrire l'appoggio di Perugia ad Alfonsod'Aragona giugno 1484 tornò presso Sisto IV a chiedere che i capitani del contado perugino fossero scelti soltanto da ...
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ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] l'A. venne a patti con lo stesso Braccio, che lo assoldò con i suoi uomini. Nell'aprile del 1424 era invece con Iacopo Caldora passato a far legittimo signore Luigi III d'Angiò. E però nel luglio 1442, quando Alfonsod'Aragona ebbe occupata Pescara, ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] di 125.000 scudi.
Don Giovanni d'Austria lo volle con sé nella spedizione contro i Turchi del1571, nella quale gli negli anni 1588, 1592, 1594, Napoli 1861, pp. 77 ss.; L. Conforti, I Napoletani a Lepanto, Napoli 1886, pp. 37, 39, 40, 62, XXIII-XXIV; ...
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CARACCIOLO, Tiberio
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Nacque in località imprecisata intorno alla metà del sec. XV da Marino, detto Scapuccino, e da Maria di Sangro, baronessa di Monteferrante.
Il 19 nov. 1468 il C., che ricevette [...] di pregare il C. di non esasperare i contrasti con gli abitanti di Lanciano, Zurlo, dalla quale aveva avuto Alfonso, Cesare, Troiano, Laura e Caracciolo, Napoli 1803, p. 93; L. Volpicella, Federico d'Aragona, Napoli 1908, p. 47; F. Fabris, Geneal. ...
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ANGUILLARA, Dolce
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Nacque nel 1401, pochi mesi dopo la morte del padre Dolce, che gli aveva legato, nel testamento rogato il 19 dic. 1400, metà dei suoi beni, rimanendo l'altra metà riservata al figlio [...] due anni dopo passò dall'esercito di questo a quello di Alfonsod'Aragona. Nel 1442, poi, fu assoldato dallo Sforza, che aveva , subendo perfino la scomunica lanciatagli da Niccolò V (cfr. Sora, I conti, p.67), ma presto ritirata. Il conte, che aveva ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...