PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] 1337, di una legazione condotta in Spagna in veste di nunzio papale per indurre alla pace i re Alfonso XI di Castiglia e Pietro IV d’Aragona, oltre che per sedare contrasti intestini alla famiglia e alla corona aragonese. Gli sviluppi positivi della ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] un nuovo presule. Il provvedimento pontificio incontrò l'ostilità dei sovrani aragonesi, i quali volevano che la diocesi di Saragozza fosse concessa ad Alfonsod'Aragona, figlio naturale, allora seienne, del re Ferdinando il Cattolico. Il 9 agosto ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] aragonese. Pietro fu anche partecipe nel 1287-88 delle trattative sollecitate da Edoardo Id’Inghilterra per rappacificare il re Filippo di Francia e Alfonsod’Aragona. Per compensarlo del disagio di non poter prendere possesso della sede di Monreale ...
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CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] i riguardi dovuti al suo rango. Nell'incontro avvenuto il 16 gennaio fra Carlo VIII e il papa, che, dopo aver costatato l'impossibilità di fare altrimenti, era addivenuto - a scapito di Alfonsod'Aragona , pp. 5, 119; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] 'altra importante ambasceria: doveva chiedere al re Alfonsod'Aragona la conferma di alcuni privilegi di Caltagirone. Giunto Rosso, Caltagirone 1871, pp. 32, 41, 120; F. Marletta, I Siciliani nello Studio di Padova nel Quattrocento, in Arch. stor. per ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] come avvenne in occasione della visita a Siena di Alfonsod'Aragona, dinanzi al quale, appunto, lesse un'orazione di di suo padre, e che proprio il D. alla sua morte, celebrò come uno fra i maggiori filosofi e teologi contemporanei. Perfezionò gli ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] rappresentanza di Ferdinando d'Aragona.
Questi sperava che del Regno. Il bastardo di Alfonso dovette però impegnarsi, fra l' 160, 192, 200, 234, 416, 442; L. Bonazzi, Storia di Perugia...,I, Città di Castello 1959, p. 532; A. Zazo, Benevento e le sue ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] G. Paleotti, G.A. Facchinetti e I. Aldobrandini, alla riforma della Dataria.
Fin dal 1591 Gregorio XIV volle beneficiare dell'esperienza del L. per la risoluzione della spinosa questione della successione ad Alfonso II d'Este nel Ducato di Ferrara ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] concludeva la pace con Ferdinando d'Aragona, ma lo sforzo intrapreso da quest'ultimo per domare i suoi baroni ribelli e C. conservò la sua sede. Succeduto sul trono di Napoli Alfonso II, anche il C. sembra intervenisse alla sua solenne consacrazione ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] segreta presso il re Giacomo II d'Aragona, che nel 1297 aveva ricevuto dal aragonese, che al comando dell'infante Alfonso si accingeva ad assediare il castello di de la Orden de N. S. de la Merced, Madrid 1610, I, lib. 6,c. 7; G. Puddu, Relac. histor. ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
riposo
ripòso s. m. [der. di riposare]. – 1. a. Tregua, cessazione temporanea di un lavoro o di un’attività qualsiasi, che ha lo scopo di dare sollievo e ristoro al corpo e allo spirito (si usa raram. al pl.): breve, corto, lungo r.; sono...