DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] . Dopo il cavalierato, il D. fu insignito di altri onori: con i legati fiorentini presso l'imperatore Alberto, nel 1439 ricevette da quest'ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re di Napoli, ottenne nel 1442 il privilegio ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] da collocarsi i soggiorni del B. nei devoti romitori dello Speco di S. Urbano (Narni) e dell'Eremita di Cesi, tra Acquasparta e Sangemini, compresa una breve permanenza a Napoli, su richiesta diAlfonso d'Aragona. Nel triennio 1460-63 è di nuovo a ...
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SANVITALE, Pietro Brunoro
David Salomoni
– Figlio naturale di Obizzo, del ramo dei Sanvitale di Gianquirico, e di madre sconosciuta, nacque a Parma, probabilmente agli albori del Quattrocento, tenuto [...] , cercando l’aiuto dei vari signori da lui serviti, tra i quali Filippo Maria Visconti. Nel 1453, infine, Alfonso d’Aragona lo liberò, mosso a pietà dall’incrollabile impegno di Bona, che Pietro Brunoro sposò poco dopo la scarcerazione.
Lo stesso ...
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MONTALDO, Adamo
Guido De Blasi
(Adamo di Montaldo, Adamo da Genova). – Nacque nel quarto decennio del XV secolo nel territorio della Repubblica di Genova, da cui il patronimico usato spesso nelle fonti [...] Arnau Roger, cancelliere presso la corte di Napoli; la prima stesura (1458) della Passio Domini Jesu Christi dedicata ad Alfonso d’Aragona, poi ampliata e dedicata al successore Ferdinando.
Del 1460 sono i carmi Ad reverendissimum ac omni laude ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] i Francesi il re Ferdinando d'Aragona. Sposò in Mantova il 26 febbr. 1498 Polissena di Cristoforo Castiglione e di Luigia Gonzaga, divenendo così cognato di uccidere Alfonso d'Este con un pugnale avvelenato, ma i suoi compagni mancarono di decisione, ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] di Spagna, Troiano Acquaviva d'Aragona, il quale aveva ricordato all'influente nipote di R. Mengs, o i visitatori di passaggio, che s' E. Landry - S. Ravasi, Un milanese a Roma. Lettere diAlfonso Longo agli amici del "Caffè" (1765-1766), in Arch. stor ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] saldo per "miniare cierti libri" per Alfonso d'Aragona, duca di Calabria (ibid.).
Se non è possibile identificare con certezza i codici cui si riferisce questo pagamento, tra i manoscritti diAlfonso attribuibili al M., in ragione specialmente della ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] l'autore colloca accanto a Niccolò Lelio Cosmico e ad Alfonso Trotti un Gregorio, che può forse identificarsi con lo spoletino e dedicato al duca Ercole I d'Este.
Chiamato da Isabella d'Aragona, vedova del duca di Milano Gian Galeazzo Maria Sforza, ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] Fra i canonici del capitolo cattedrale, ove sedeva suo fratello Federico Petrucci, frequentò anche il diplomatico Memmo Agazzari. Fu inoltre in rapporto con il potente cardinale Antonio Casini, e con Matteo Malferito consigliere diAlfonso d’Aragona ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] qualità.
Al periodo napoletano si può riferire un certo numero di opere, destinate ad alcuni tra i più importanti esponenti della corte aragonese.
Per lo stesso Ferdinando d'Aragona, duca di Calabria, eseguì varie medaglie, tra cui le due della ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...