BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] Alfonso Parigi, autori anche di balli. A Firenze gli giunse l'invito di Anna d'Austria, tramite il duca Odoardo Farnese, a collaborare con i macchine e balli, per Veremonda l'Amazzone d'Aragonadi Maiolino Bisaccioni ridotta in nuova forma da Luigi ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] era nominato consigliere di Ferdinando d'Aragona, per il D. tornò a Napoli nel maggio 1494, e Alfonso II, salito al trono pochi mesi prima, lo ; C. De Lellis, Discorsi d. famiglie nobili del Regno di Napoli, I, Napoli 1654, pp. 263 ss.; N. Toppi, De ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] il bando da Siena e la confisca dei beni di tutti i figli di Pandolfo Petrucci, compreso Alfonso che visse la vicenda come un atto di enorme ingratitudine e un affronto imperdonabile da parte di Leone X. Ritiratosi in luglio a Genazzano, feudo della ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] antico scrittore di opere giuridiche" vissuto sotto Federico II d'Aragona, e di memoriali di re Alfonso il Magnanimo al viceré di Sicilia Nicola Speciale (1423-28), in Ad Alessandro Luzio gli Archivi di Stato italiani. Miscellanea di studi storici, I ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] fu tra i fautori del passaggio di Genova sotto il dominio francese, incoraggiando in tal senso il doge Pietro Fregoso, che era grandemente minacciato dall'azione congiunta dei fuorusciti e delle forze navali diAlfonso d'Aragona. Tuttavia, seppure ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] 'atto del fidanzamento tra Ippolita Sforza ed Alfonso d'Aragona. Nel 1459 fu al seguito di Galeazzo Maria Sforza a Firenze ed a a sposare Chiara Sforza con una dote di 14.000 ducati, compresi i possedimenti di Valsassina, Pieve d'Incino, Mandello, ...
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CURCI, Giuseppe
Maria Primiceri
Nacque a Barletta (Bari) il 15 giugno 1808 da Angelo e da Irene Cortese.
Ricevette i primi insegnamenti musicali dallo zio Leonardo che gli insegnò anche la chitarra [...] dodici anni eseguiva con abilità musiche di M. Giuliani e di F. Carulli alla chitarra e diI. Pleyel al cembalo, lo convinse L'Alfonso d'Aragona in Napoli, ma il libretto, per le evidenti allusioni politiche, non fu approvato dal governo di Napoli ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] Alfonso d'Aragona, fatto uccidere da Cesare Borgia nell'agosto 1500, il F. si adoperò infatti per conto del papa al fine di combinare il fidanzamento di Lucrezia con Alfonso d'Este, primogenito di della Chiesa metropolitana di Capua, I, Napoli 1766, ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] come dimostra la Canzone all'illustriss. e reverendiss. monsignor Alfonso cardinal Gesualdo, vescovo d'Ostia (ibid., G.G. si conclude con la celebrazione di tutti i cavalieri cristiani (Carlo d'Avalos, Alberto Acquaviva d'Aragona duca d'Atri ecc.) ...
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DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] mani dei Catalani, che prima di liberarlo l'avrebbero tenuto prigioniero in Sicilia. Nel dicembre del 1420 era tra i signori dell'isola convocati a Bonifacio in Parlamento generale dal re d'AragonaAlfonso V, che allora assediava quella piazzaforte ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...