GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] corte del re Alfonso d'Aragona, raccomandato dal Valla, amico del padre. Il G. gli inviò, nel corso di quell'anno, sec. XIV agli inizi del sec. XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 193-200; A.T. Grafton - L. Jardine, Humanism ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] primo libro è incentrato sulla guerra portata da Alfonso d'Aragona in Toscana contro i Fiorentini nel 1447-1448, e culminata con l'assedio di Piombino e l'eroica difesa di Rinaldo Orsini. Il secondo libro racconta, quindi, le vicende del successivo ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] a Roma nel nov. 1480 apprendiamo da una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este duca di Ferrara, nella quale la pregava di volersi "dignare fare restituire" 200 scudi d'oro, che erano stati sottratti ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] diAlfonso Borgia, che assunse il nome di Callisto III nel 1455, la posizione didi Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, I.36, T.33. L'edizione ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] il F. interpretò le opere dei padri della Chiesa e i testi liturgici che Pietro utilizzò per la composizione delle sue lodi rivolte nel libretto ad Alfonso d'Avalos, governatore di Milano, e alla di lui consorte Maria d'Aragona, e per tramite loro ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] Iulius II, che era stato dedicato al cardinal Luigi d'Aragona. Componimenti del C. sono sparsi in vari altri codici: una raccolta di componimenti intitolata Alexander VI è nel Vat. lat. 5383(i fogli, 1-20, provengono dal citato Vat. lat. 3419, in ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] lo scrittore si proponeva di esporre "i fatti e li detti, anzi tutta la vita di quel cavaliero, in quel modo ch'Antonio Panormita scrisse la vita diAlfonso d'Aragona"; una prosa latina sull'origine di casa Moncada e un libro di epigrammi latini sui ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] anno precedente e dedicato ad Alfonso, giovane figlio del re di Spagna e arcivescovo di Saragozza. Non datate, i Carmina (in due libri, il primo dedicato a Giovanna d'Aragona, figlia di Ferdinando, il secondo al cardinale Pietro Mendoza). Un posto di ...
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COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] scritti nei quali usava la sua abilità di retore per esprimere sentimenti di ammirazione verso i Medici e la loro politica. Il 1° apr. 1468 pronunciò un'orazione latina davanti ad Alfonso d'Aragona duca di Calabria, allora in Toscana come alleato dei ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] i rami più disparati dello scibile. Enorme fu l'amarezza del C. assistendo impotente a tanto sfoggio di dottrina superata e ciarliera. Una lettera al cancelliere Giacomo Curlo, allievo ed amico, caro anche al Panormita e ad Alfonso d'Aragona ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...