Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nello stesso anno dette ad Alfonso VII di Castiglia il consenso per una spedizione militare contro i musulmani nel contesto della "reconquista" iberica. Nell'estate 1146 erano state condotte trattative con l'imperatore Manuele Idi Bisanzio, sempre a ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figlia di Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d'Aragona. è conflata" (la statua di Giulio II modellata da Michelangelo che i Bolognesi atterrarono nel 1511 e che AlfonsoI d'Este acquistò ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di Riccardo e diAlfonso sembra essere stato quello di prendere tempo, visto che entrambi gli richiesero didi U. che invita Zayd alla conversione ritrovata all'Archivio della Corona diAragona de l'Inquisition au Moyen Âge, I, Paris 1903, p. 448; O ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] da una dinastia che di fatto rendeva più stretti i vincoli tra le Corone di Castiglia e diAragona. Si potrebbe dire che all'obbedienza a Benedetto XIII. Il successore di Ferdinando I (morto il 2 aprile 1416), Alfonso V "il Magnanimo", non era così ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] il B. continuò a favorire i legami tra la S. Sede e la corte napoletana, che sembrarono definitivamente consolidati con il matrimonio del 1498 tra Lucrezia, figlia del papa, e il duca di Bisceglie Alfonso d'Aragona.
Appare dunque del tutto naturale ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] T. abbiano dilazionato un simile impegno, malgrado reiterate insistenze e promesse del conte di Barcellona. Determinante fu il testamento diAlfonsoI d'Aragona, che, morendo nel 1134 senza eredi, lasciò il suo regno in parti uguali al Santo Sepolcro ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] alle doti morali anche l’erudizione la giovane Ippolita Sforza, figlia di Francesco, istruita nel greco da un precettore come Costantino Lascaris, data in moglie ad AlfonsoI d’Aragona e vissuta a Napoli, a castel Capuano:
«Fu in eloquio facunda ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] loro immigrazione iniziò nel 1444, quando tre gruppi di mercenari albanesi, guidati da Demetrio Reres, giunsero nel Regno di Napoli dietro invito diAlfonsoI d’Aragona, il quale cercava aiuto contro i feudatari ribelli (rivolta dei Centelles) e gli ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] la Bibbia è stata infatti messa in relazione con Alfonso II, re delle Asturie e di León (791-842).È difficile valutare fino a il Virgilio di Marco Zoppo (Parigi, BN, lat. 11309), del 1470 circa. Il ritratto del re Ferrante IdiAragona, dipinto in ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] oppresso4. Verrebbe da pensare che Lutero scelga Costantino come modello per i suoi due regni, ma non è così; anzi, e il scrive La falsa donazione nel 1440, mentre è segretario diAlfonso, sovrano diAragona, Sicilia e Napoli. L’opera rimane in forma ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...