ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] Alfonso d'Aragona, che si era assicurata la corona di Napoli, alla pace (1444), e obbligato all'omaggio annuale di , 141, 142, 207; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 148; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] in carica, durante la guerra tra Siena e i conti Orsini di Pitigliano, e a scoprire il tradimento del comandante finto di licenziare il proprio capitano, Giacomo Piccinino, mentre Alfonso d'Aragona lo aveva nascostamente incaricato di correre la ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] fosse già segretario diAlfonso d'Aragona, duca di Calabria. ma lo era sicuramente due anni più tardi. Anche Ferdinando I evidentemente si giovava dei servizi del C., poiché questi fu nel 1484 inviato a Roma, allorché, dopo la morte di Sisto IV (12 ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] Pavia e Milano, per passare al servizio diAlfonso d'Aragona: probabilmente in quello stesso anno il C. nel codice 271 (ff. 144v-145r) della Biblioteca Classense di Ravenna; in entrambi i codici l'elegia è chiaramente attribuita al Cremona.
Fonti e ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] moro di Granata, Alfonso XI si era rivolto ai Genovesi, che avevano la reputazione di essere "muy sabedores de la guerra de la mar", per avere aiuti. Un accordo fu firmato a Genova, in base al quale il B. raccolse una squadra di circa venti galere. I ...
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CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] in aiuto degli alleati, Renato d'Angiò. Fu con uno scudiero di quest'ultimo che il C. si recò il 14 ottobre a prima era fra i familiari equitantes del duca Francesco Sforza, fu inviato presso Iacopo Piccinino.
Era morto Alfonso d'Aragona e il figlio ...
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BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] di re Ferrante e dei suoi figli, Alfonso e Federico. Nel 1489 gli venne confermata la castellania didi Carlo VIII di Francia, il suo facile trionfo e il rapidissimo tramonto e con l'avvento al trono di Federico d'Aragona In entrambi i casi l' ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] con il pontefice per chiedergli il riconoscimento dei diritti successori di Renato d'angiò. Nel frattempo la situazione meridionale mutava: Alfonso d'aragona entrava in dissidio con i Genovesi che insieme con lui avevano combattuto nella battaglia ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] concludere un accordo per una condotta dei Malatesta al servizio d'Alfrrso d'Aragona; ai primi di giugno era a Milano, dove proponeva al duca che i 35.000 ducati che Alfonso avrebbe dovuto versare ai Malatesta fossero versati invece al duca stesso in ...
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ACCIAIUOLI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nella seconda metà del sec. XIV da Neri di Iacopo Acciaiuoli, signore di Tebe e di Atene, e da una sua amante, Maria Rendi. Per questo è spesso indicato [...] attività appoggiando Teodoro I Paleologo, despota di Morea, contro Carlo di Tocco, despota di Epiro; quindi (1897), pp. 122, 345, 386; F. Cerone, La politica orientale diAlfonso d'Aragona,in Arch. stor. per le prov. napol.,XXVII (1902), pp. 559-561 ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...