MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] cultura sono nati equivoci, causati da errata lettura di un passo del suo Tractatus contro i fraticelli in cui afferma "Et habui de arcidiacono di Elna e procuratore diAlfonso V d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo il numero dei seguaci di M.: ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] soccorso di Napoli, si trovava in grave crisi; lo stesso Eugenio IV sembrava propenso a trattare con Alfonso d'Aragona, il il doge, visti vani i tentativi per conoscere l'atteggiamento alleato nel caso di richiesta di aiuto, preferì richiamarlo da ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] Tirreno una flotta che, all'altezza dell'isola di Ponza, catturò Alfonso V d'Aragona, anch'egli pretendente al Regno di Napoli, insieme con altri nobili catalani. A dispetto degli accordi, i prigionieri furono poi liberati dal Visconti senza che la ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] a proporre l'eventualità di un accordo con gli assediati; superate le resistenze diAlfonso, che mirava ad una cereali neipaesi della Corona diAragona, I, La Sardegna, Pisa 1981, p. 126; A. Castellaccio, Aspetti di storiaitalo-catalana, Cagliari 1983 ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] in Sicilia al servizio di Federico III con il sostegno dell’infante Alfonso. La fedeltà alla Codice diplomatico di Federico III diAragona re di Sicilia (1355-1377), a cura di G. Cosentino, I, Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. I, IX, ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] di Ercole, figlio del duca AlfonsoI d'Este e di Lucrezia Borgia. Nel maggio 1515 prese possesso del governo di Modena a nome di four newly-identified figures in Tullia d'Aragona's Rime della signora Tullia diAragona et di diversi a lei (1547), in ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] 1440 egli figura al primo posto fra i componenti il Gran Consiglio del Regno come cugino del re; ebbe così modo di fare il suo tirocinio di comando nella valorosa difesa di Napoli contro AlfonsodiAragona. Nel giugno del 1442 Renato fu costretto ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] 1287, come ambasciatore del re di Sicilia. Fu poi mandato da Alfonso III in Inghilterra, per rassicurare Edoardo I circa il rispetto del trattato di Oléron. Nel 1291 fu testimone delle disposizioni successorie diAlfonso III d'Aragona.
Tra il 1291 e ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] ostaggio in Aragona, insieme con i fratelli minori Roberto e Raimondo Berengario, al posto di suo padre, fatto prigioniero al largo di Napoli nel 1284 dalla flotta diAlfonso III d'Aragona comandata da Ruggero di Lauria.
Nell'estate di quell'anno ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] guerra che il re di Napoli e Sicilia Alfonso V d'Aragona aveva dichiarato alla Repubblica per , parti 1a-2a, pp. 12-17, 22, 28, 659; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 18 s., 105, ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...