COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] pincto sopra una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, che risiedeva in 103-20; F. Bologna, Napoli e le rotte mediterr. della pittura da Alfonso il Magnanimo a Ferdinando il Catt., Napoli 1977, pp. 151 ss.; M ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
**
Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] fu di qualche compenso la carica di gran siniscalco del Regno, e come tale compare all'incoronazione diAlfonso II ricorda come il più importante fra i principi umanisti accanto alla stessa corte reale diAragona.
Educato alla scuola del Pontano ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] di procedere alla elezione di un nuovo pontefice. Pur essendo egli rimasto il solo, a Basilea, di tutti i componenti ne fu in definitiva trattenuto dall'opposizione della Linguadoca. Alfonso V d'Aragona, che s'era mostrato anch'egli disposto ad ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] 234, 314; Id., Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1909, p. 158; E. Gothein, Il Rinascimento nell'Italia merid., Firenze 1915, p. 45; F. Scandone, I Cavaniglia,conti di Troia e di Montella, in Arch. st. per le prov ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] ambasciatore presso papa Niccolò V, per informarlo della situazione di pericolo che minacciava molte città toscane. Alfonso d’Aragona nutriva infatti mire espansionistiche sulla Toscana e i senesi vedevano in ciò un particolare pericolo (cfr. Bassi ...
Leggi Tutto
GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] nel '31.
Allo scoppio della guerra di successione che seguì alla morte diAlfonso V d'Aragona, il G. tenne per la parte fedeltà al successore dell'Aragonese; nel 1461 Ferdinando I d'Aragona, re di Napoli, investì a sua volta il fedele Troiano ...
Leggi Tutto
CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] Della Tuccia, Cronache di Viterbo..., in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura diI. Ciampi, Firenze 1872 signoria di Francesco Sforza nella Marca..., Tolentino 1892, ad Indicem; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e ...
Leggi Tutto
BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] e una nipote del re di Napoli, Sancia d'Aragona, figlia naturale diAlfonsodi Calabria.
L'accordo sui maggio 1494, il giorno prima dell'incoronazione diAlfonso per mano, di un inviato di Alessandro VI.
I legami parentali così stabiliti tra il papa e ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] quanto pare per soddisfare i creditori di Ferdinando Carafa, che aveva lasciato debiti ingenti: nel 1596 fu venduto San Severino ai principi di Avellino; Civita Sant'Angelo fu venduta nel 1597 ad Alfonso Piccolomini d'Aragona; nel 1603 viene alienato ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] a raggiungere Caffa, il resto fu ucciso o fatto prigioniero.
Tra i morti fu anche il L., la cui testa, con quella degli , si distinse al comando di una nave nella battaglia di Ponza (5 ag. 1435); re Alfonso V d'Aragona, informato del valore del ...
Leggi Tutto
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...