DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] . Nel 1485 lo troviamo a Napoli alloggiato in casa di Simone Coco, ospite diAlfonso duca di Calabria, in veste di intermediario tra i Colonna e gli Aragonesi (si vedano le lettere che Alfonso inviò al suo segretario Giovanni Albino il 22 novembre e ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] la cittadinanza di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona e ss.; I Capibrevi di G. L. Barberi, a cura di G. Silvestri, I, I feudi del Val di Noto, Palermo 1879, pp. 207 s.; III, I feudi del Val di Mazara, ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] di diritto feudale.
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico diAlfonso il Magnanimo, I (1416-1417), a cura di pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, 3 (1952- ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] del 1442. Quando Alfonso d'Aragona conquistò Napoli, il C. ottenne immediatamente la castellania di Castel Capuano, divenendo di Napoli ed appare per la prima volta in una lista di insegnanti del 1453 come lettore di diritto civile. Morto AlfonsoI ...
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PONTANO, Lodovico
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nato a Spoleto nel 1409. Studiò e conseguì i gradi accademici a Bologna e professò diritto civile a Siena. Nominato protonotario da papa Eugenio IV, fu [...] delegato da Alfonso d'Aragona al concilio di Basilea e qui, colpito da pestilenza, morì nel 1439 a soli 30 anni. Lasciò commentarî alle Pandette e al Codice e un volume di responsa. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] allora a Venezia, al seguito diAlfonso d'Este (M. A. di R. Cessi, II, Roma 1958, pp. 47 ss.; I. Gherardi, Dispacci e lettere, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; E. Pontieri, Venezia e il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] di additiones. Poi, si sa, dopo la morte di Giovanna nel 1435 insurrezioni e guerre sconvolsero ulteriormente Scuola e società, né Alfonso d'Aragona Roma 1978, pp. 193-284 (ora in Id., Scritti, I, Spoleto 1999, pp. 109-271); D. Maffei, Giuristi ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nell'opera De viris illustribus lo avrebbe menzionato tra i maestri di diritto della sua giovinezza, definendolo "multa memoria pollens indipendenza senese: il re Alfonso d'Aragona mirava a realizzare il suo antico disegno di espansione in Toscana e ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] il rapporto di stima che lo legava ad Alfonso, futuro re, ed all'epoca (alla fine cioè degli anni '80) duca di Calabria. Questi d'Aragona: aspetto, questo, che fu intuito per primo dal Giannone. Alla Sommaria il D. rimase diversi anni, durante i ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] poté udire nei primi anni '40 tutti i suoi maestri. Ma non vi conseguì la Aragona, Suppl., II, Milano 1969, tav. 52b). Nella veste di consigliere il D. fu interrogato da Alfonso sulla legittimità delle pretese dei fratello Giovanni alla corona di ...
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aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...
vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...