LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Lucco, I due Girolami, in Studi di storia dell'arte in onore di Jürgen Winkelmann, a cura di S. Béguin - M. Di Giampaolo - P. Narcisi, Napoli 1999 , Baltimore 2001; Il camerino delle pitture diAlfonsoI, I, a cura di A. Ballarin, Cittadella 2002; S. ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] Alfonso e il 26 dicembre di due anni dopo Pietro Antonio. Tra i dipinti devozionali, le battaglie e idi Ferdinando Idi Borbone della Concezione per S. Francesco di Paola a Napoli. Condizionata anche nell'esito formale dalle alterne condizioni di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] al 1343, con le lotte dinastiche seguite alla morte di Roberto d’Angiò e l’inizio di una lenta decadenza che favorì la conquista diNapoli a opera diAlfonso d’Aragona nel 1442. I sovrani angioini mantennero e potenziarono la parcellizzazione del ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] (Napoli, Galleria nazionale di Capodimonte), la Madonna col Bambino, un donatore e due angeli (Venezia, Pinacoteca di in Id., Dosso Dossi. La pittura a Ferrara negli anni del ducato diAlfonsoI, I, Cittadella 1995, pp. 11-14; J. Shell, Pittori in ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Di Capua diNapoli per la realizzazione di una Assunzione della Vergine con apostoli e angeli, identificabile con quella ancora esistente nella parrocchiale di Montorio dei Frentani, e con i governatori della chiesa di S. Maria delle Grazie di ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] infatti messa in relazione con Alfonso II, re delle Asturie e di León (791-842).È difficile Napoli (Bibl. Naz., Suppl.gr.12), scritto in caratteri onciali d'oro su fogli purpurei, potrebbe essere stato il libro di preghiere dell'imperatore Basilio I ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] -519 (Andrea); L. Lucchini, Ilduomo di Cremona, Annali della sua fabbrica, I, Mantova 1894, pp. 129 s. (mon. Sfondrato); G. Gruyer, L'art ferrarais, III, Paris 1897, pp. 692 s. (Andrea); Le placchette del Mus. naz. diNapoli, in Gall. naz. ital., IV ...
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BASSA, Ferrer e Arnau
R. Alcoy
Pittori catalani, padre e figlio. Ferrer, attivo secondo i documenti tra il 1321 e il 1348, è considerato il più illustre tra gli artisti che introdussero in Catalogna [...] fino al 1333, quando Alfonso IV il Benigno gli commissiona una copia miniata degli Usatges i Constitucions de Catalunya (pagamenti Italia centrale (Umbria e Marche) e meridionale (regno diNapoli). Il soggiorno italiano deve avere influito su Ferrer ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] 1565 scriveva di un ritratto diAlfonso II «di stucco colorito […] di mano di Pasturino senese Napoli 1743, p. 12; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, II, Pistoia 1649, pp. 356 s.; A. Landi, ‘Racconto’ del duomo di Siena (1655 circa), a cura di ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] anni più tardi Leocadio, il 4 settembre 1478. In ambo i casi il contraente rimasto sano si impegnava a proseguire da solo, aragonese. La pittura a Napoli al tempo diAlfonso e Ferrante d’Aragona, a cura di P. Leone de Castris, Napoli 1997, pp. 26-44 ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...