MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] (Fabriczy, 1903, pp. 76 s.). Fu dunque al seguito di costui che lo scultore dovette raggiungere Napoli intorno al 1488.
Stimato e apprezzato "per le sue singolare [sic] virtù", lo stesso Ferdinando I, in una lettera datata 18 sett. 1493 e indirizzata ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] , insieme con un folto gruppo di artisti (tra cui Pasquale Cioffo diNapoli, Angiolo Maria Somazzi di Lugano e Giuseppe Maria Terreni di Livorno), alla certosa di Calci, nei pressi di Pisa, dal priore Giuseppe Alfonso Maggi, che stava promuovendo un ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] Vienna del 1873, nella sezione dedicata all'"Architettura, compresi i modelli, progetti, schizzi e rilievi d'opere architettoniche dell'attualità", espose il Ristauro dell'arco trionfale diAlfonso in Napoli (catal., p. 186 n. 19), restauro cui aveva ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] stesso anno sposò Cobella de Alteda diNapoli (Donatone, 1988, p. 72). Nel 1456 Alfonso d’Aragona gli pagò settanta -194; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti diAlfonsoI d’Aragona. Dal 15 aprile 1437 al 31 di maggio 1458, in Archivio storico per le ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] Milano e riordinò le Accademie di Belle Arti dell'Emilia e l'Istituto artistico diNapoli (1864). "Di Breme nella sua riforma - scrive lo Stella - diede larga parte allo spirito dei tempi, rompendo i rigori gerarchici nell'insegnamento, concedendo a ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] titolo Le glorie di Maria.
Tra il 1748 ed il '51 il D. realizzò i distrutti dipinti per Montecassino, di cui è Misc. in mem. di M. Rotili, Napoli 1984, pp. 491-502; Id., Il momento figurativo nel messaggio alfonsiano, in S. Alfonso M. de Liguori e ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] fu allontanato da AlfonsoI dal suo ufficio forse di miniatore e copista presso la corte di Ferrara: l'intercessione di quattro libri di canto, dono del duca per il figlio del viceré diNapoli Ramon Folch de Cardona, e per miniature di altri libri di ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] IX (1869), p. 99; R. Filangieri, Rass. critica delle fonti per la storia di Castel Nuovo, in Arch. stor. per le prov. napol., LXIV (1939), p. 301; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I, Frankfurt a. M. 1940, pp. 104, 118, 120, 132, 134, 135, 180 ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] . Francesco in Gaeta, in Archivio storico campano, I (1889-90), 2, p. 133; A. Miola, La facciata del duomo diNapoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco diAlfonso d'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6, 35-40; G. Ceci, in U. Thieme ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] nei fregi quanto nelle iniziali, sembrerebbe accomunare i due gruppi di manoscritti miniati.
Nel 1485, come si evince dalla corrispondenza del cardinale Giovanni d'Aragona, G. era al servizio degli Aragonesi diNapoli pur continuando a operare a Roma ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...