CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] di mettere come ostaggi nelle mani dei suoi avversari C. e altri due suoi fratelli, finché non fosse stata conclusa la pace definitiva tra Alfonso .Per i rapporti con l'Ungheria vedi ancora A. De Regibus, Le contese degli Angioini diNapoli per il ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] e teologia.
Nel 1673 gli fu assegnata la cattedra di filosofia nel collegio di S. Tommaso diNapoli, ove ricoprì anche la carica di maestro degli studenti. Nel 1677, riunitisi a Roma i comizi generali dell'Ordine dei predicatori (occasione nella ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] modo semiclandestino ma, pare, con il consenso diAlfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno a L'Aquila di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno diNapoli…, V, Napoli 1769, pp. 41, 65 s.; A.L. Antinori, Raccolta di ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] del Regno diNapoli presso il papa. Compiuti i primi studi presso il collegio germanico a Roma, nel 1567 il D. si recò a tornare a Napoli a curarsi. Il Tasso dedicò al D. due sonetti, e il D. fu tra coloro che si adoperarono presso Alfonso II d' ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] diNapoli, con 3000 ducati di rendita; il monastero cistercense di S. Maria di Morimondo, o Miramondo, nella diocesi di Milano cerimonia del possesso da parte dello scomunicato duca di Ferrara AlfonsoI d'Este: la commissione si pronunciò per ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] cronologia. Nel 1179, nella canzone I (secondo la numerazione dell'edizione di Stronski) indirizzata a Rairnondo Berengario di Provenza, F. celebra il re Alfonso II d'Aragona, fratello di Raimondo e marchese di Provenza, da poco uscito vittorioso da ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] i primi due, Augusto e Stanislao, morirono in tenera età; Alfonso divenne architetto) e cinque femmine; la famiglia risiedeva nei pressi della parrocchia didi preghiera. Nel 1859, all'Esposizione di belle arti diNapoli, Achille presentò i Neofiti ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] di posizione, i contrasti che avevano opposto il Carafa ai gesuiti, e in particolare pone in evidenza i timori di B.Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, IV, Bergamo 1959, p. 59; R. DeMaio, Alfonso Carafa cardinale diNapoli, Città del ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] maestri, Sbarri e il G., mentre i candelabri spetterebbero a collaboratori, cui Chadour attribuisce nomi convenzionali. Grazie al confronto con la Cassetta Farnese (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) dello Sbarri, Lotz attribuisce allo stesso ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] Regno, con minuziose istruzioni circa il matrimonio fra Ippolita Sforza ed Alfonso d'Aragona e altre, segrete, circa il Piccinino, sostando fu inviato un ambasciatore milanese a Napoli a difendere i duchi dall'accusa di non aver trattato il C. " ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...