PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] di Monteverdi al pari del principe Carlo Gesualdo, diAlfonso Fontanelli e di Emilio de’ Cavalieri. Singolarmente ampio il favore che le sue musiche incontrarono presso i 60; P. Cerone, El melopeo y maestro, Napoli 1613, p. 89; P. Canal, Della musica ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] , eletto nel 1585. Nel biennio 1586-1588 fu al servizio del figlio diAlfonso, Cesare d'Este, con lo stipendio di 300 scudi (il marchese Alfonso morì nel 1587).
A questo periodo risalgono i primi viaggi a Roma: nel 1586 con lo stesso Cesare, per ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] la sua familiarità col nobile compositore Alfonso Fontanelli, che lo introdusse ai i florilegi Tricinia, a cura di Valentin Haussmann (Nürnberg, 1607, undici canzonette con testo tradotto in tedesco), Nuova scelta di madrigali di sette autori (Napoli ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] era da tempo nota e paventata: con la morte diAlfonso II, il feudo di Ferrara sarebbe passato al papato (1598) e la per le forme in uso a Napoli, va nondimeno osservato che i pochissimi altri brani di compositori non napoletani (Claudio Merulo e ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] 1611; Io parto anima mia è contenuto in una antologia manoscritta (Napoli, Bibl. del Conservatorio di S. Pietro a Majella, coll. 39.I.I).
Il fratello Alfonso compose il trattato Dell'eccellenze, e prerogative della musica, recitato nell'Accademia ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] direzione di G. Pilotti. Successivamente il C. si trasferì a Napoli, dove ebbe come maestro di canto di Antonio Garofoli e Alfonso Cristofori. L'anno seguente collaborò all'allestimento di opere verdiane, che, ormai diffuse e rappresentate in tutti i ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] Alfonso Rendano. 2° audizioni in 4 serie di 5 ciascuna. Anno 1907-1908, Roma s.d., e a Le nuove musiche [di Debora e Jaele. Dramma diI. Pizzetti (10 genn. e giornalisti italiani contemporanei. Diz. bio-bibliograflco, Napoli 1922, p. 30; A. De Angelis, ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...