LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] notaio apostolico e nel settembre 1462 fu inviato dal papa a Napoli con facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, p. 171). Sin dal principio del pontificato di Paolo II il L. compare (30 ag. 1464) tra ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] , gli valsero la stima di molti ecclesiastici, tra i quali l'arcivescovo di Bologna, e suo concittadino, Prospero Lambertini. Diventato consultore dell'Indice, nel 1736 rifiutò la carica di abate di S. Angelo a Napoli, sostenendo che non sarebbe ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] del Cristo - devozione che ebbe un certo successo a Napoli nel sec. XVIII - e questo tema trovò la sua di T. Falcoia, Lettere a s. Alfonso De Liguori, Ripa, Sportello, C., a cura di O. Gregorio, Roma 1963, e a quelle diAlfonso de Liguori, Lettere, I ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] se il commento alla Divina Commedia fu pubblicato diversi anni dopo (I-III, Prato 1898-99). Non intese con il suo commento da Alfonso Maria de’ Liguori (Napoli 1748). È curioso che il mite Palmieri abbia associato il suo nome a quello di Ballerini, ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] di impadronirsi del feudo di Finale (assegnato nel 1496 da Massimiliano al fratello Alfonso G. Marulli, Vite de' gran maestri…, Napoli 1639, p. 616; A. Oldoini, 79, 168 n. 93; Gallia christiana, Parisiis 1715-85, I, col. 147; II, col. 865; IX, col. 45 ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] J. Mazzoleni, Napoli 1951, p. 22; P. Bracciolini, Opera omnia, III, Epistulae, a cura di T. Tonelli, Torino 1964, 2, p. 375; 3, pp. 219 s., 260 s., 270 ss.; IV, Epistulae miscellaneae, a cura di R. Fubini, ibid. 1969, pp. 544-547, 554; I Diurnali del ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] chiesetta dedicata alla santa, con accanto un ospedale per i lucchesi, e le proprietà annesse, il giorno seguente fu istituita l'Università di Catania. Quindi si recò a Napoli, dove il 28 maggio fu concesso l'exequatur da Alfonso d'Aragona; infine l ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] di richiamare i moralisti ad un maggior senso critico nel trattare le questioni. Questa sua esigenza lo pose al centro di una controversia che lo mise in contrasto con certi principi di s. Alfonso fide, spe et carìtate,Napoli 1847 (stampa curata dal ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] i contorni di questa azione e per individuare il ruolo tutt’altro che marginale che Alfonso Salmerón, e la Compagnia didi Conza (1551) e la proposta di una porpora cardinalizia che Politi non fece tuttavia in tempo a indossare.
Morì infatti a Napoli ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] il bando da Siena e la confisca dei beni di tutti i figli di Pandolfo Petrucci, compreso Alfonso che visse la vicenda come un atto di enorme ingratitudine e un affronto imperdonabile da parte di Leone X. Ritiratosi in luglio a Genazzano, feudo della ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...